Infilzato da una siringa vagante entrata dal finestrino del treno

San Donà. L’uomo era in piedi all’ingresso della carrozza quando la siringa, forse gettata dal finestrino del bagno, è rientrata nella carrozza e gli si è conficcata nella coscia
20080117 DROGA SIMBOLO 20040306 DROGA SIMBOLO 200305- ROMA - DROGA: FINI, DDL NON E' REPRESSIVO MA TENDE AL RECUPERO -E' FALSO CHE VOGLIO MANDARE IN GALERA CHI FUMA SPINELLO- Un tossicomane si appresta a preparare una dose di stupefacente. ''Non e' un provvedimento repressivo- ha detto Gianfranco Fini - ma una legge che tende anzitutto al recupero del tossicodipendente, perche' credo che sia questo il dovere della societa''. Il vicepremier ha sintetizzato cosi' gli obiettivi del ddl antidroga che porta il suo nome, varato ieri per la seconda volta dal Consiglio dei ministri, dopo il passaggio alla conferenza Stato-Regioni. FRANCO SILVI /ANSA/JI (FRANCO SILVI / ) (FRANCO SILVI / )
20080117 DROGA SIMBOLO 20040306 DROGA SIMBOLO 200305- ROMA - DROGA: FINI, DDL NON E' REPRESSIVO MA TENDE AL RECUPERO -E' FALSO CHE VOGLIO MANDARE IN GALERA CHI FUMA SPINELLO- Un tossicomane si appresta a preparare una dose di stupefacente. ''Non e' un provvedimento repressivo- ha detto Gianfranco Fini - ma una legge che tende anzitutto al recupero del tossicodipendente, perche' credo che sia questo il dovere della societa''. Il vicepremier ha sintetizzato cosi' gli obiettivi del ddl antidroga che porta il suo nome, varato ieri per la seconda volta dal Consiglio dei ministri, dopo il passaggio alla conferenza Stato-Regioni. FRANCO SILVI /ANSA/JI (FRANCO SILVI / ) (FRANCO SILVI / )

SAN DONA’ - Era in piedi davanti alla porta della carrozza del treno in corsa, quando dal finestrino leggermente aperto, è entrata una siringa che gli si è conficcata nella coscia destra. Ha dell’incredibile quanto accaduto lo scorso tre ottobre poco prima della stazione di San Donà di Piave a un ragazzo di 32 anni che viaggiava sul treno regionale 2213, partito da Mestre e diretto a Portogruaro.

L’uomo era, in piedi, nei pressi della porta della carrozza. Davanti a lui c’era una ragazza di spalle rispetto al senso di marcia, appoggiata vicino al finestrino.

Improvvisamente una siringa “vagante” ha attraversato la fessura del finestrino entrando nella carrozza e conficcandosi nella coscia destra del malcapitato. La siringa, che ha trapassato i jeans, è stata sfilata dall’uomo, che ha subito cercato di raggiungere il bagno per controllare la coscia. Il bagno era chiuso e dopo aver bussato più volte, il 32enne ha visto uscire due giovani, un ragazzo ed una ragazza, poi scesi alla stazione di San Donà. Dopo essere riuscito a entrare in bagno l’uomo ha pensato che i due, che sembravano un po’ “fatti”, potevano essersi drogati all’interno del bagno e poi aver gettato la siringa che lo ha incredibilmente colpito.

La Polizia ferroviaria, a Portogruaro, ha verificato che il bagno era stato effettivamente usato per preparare delle dosi di eroina e ha sequestrato uno scontrino di farmacia per l’acquisto di due siringhe. Pochi giorni fa i due giovani sono stati individuati dagli agenti della Polfer, e riconosciuti dall’uomo colpito dalla siringa. I due però hanno negato di aver lanciato una siringa dal finestrino del bagno, e per gli agenti della Polfer, senza una loro confessione, non è stato possibile provarlo.

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