Infanticidio a Londra, il 6 luglio il processo a Federica

La ragazza di Chioggia è accusata dalla polizia inglese di infanticidio. Federica Boscolo Gnolo ha scelto ieri il suo avvocato

CHIOGGIA. È stata fissata al 6 luglio la data ufficiale del processo per Federica Boscolo Gnolo. La notizia è stata comunicata dalla polizia inglese che si riserva di dare ulteriori informazioni dato che le indagini sono ancora in corso. Nelle prossime ore si formalizzerà invece l’accettazione della presa in carico, dell’avvocato penalista consigliato dal consolato e accettato dalla famiglia di Federica Boscolo Gnolo, ha già incontrato e parlato con la donna, accusata dalla polizia inglese di infanticidio.

Non si conosce ancora il nome dell’avvocato, ma il console Massimiliano Mazzanti ha detto che si tratta di un penalista bravissimo e che è già entrato più volte nel carcere di Holloway dove Federica Boscolo Gnolo è rinchiusa da una decina di giorni. Nel frattempo la polizia inglese sta continuando a setacciare l’immondizia per cercare di trovare il trolley che, secondo Scotland Yard, potrebbe contenere delle tracci fondamentali per ritrovare il corpo della piccola Farah. La svolta potrebbe essere anche nelle ultime ore della donna, ma per assicurare che il lavoro venga realizzato nella più completa segretezza, i poliziotti hanno intimato a tutti di non rilasciare dichiarazione, in particolare ai dipendenti dell’Hotel Lily dove la donna lavorava.

«Non possiamo rilasciare nessun commento, ci dispiace», hanno fatto sapere dall’albergo dove si cerca di trovare il bandolo della matassa della vita della chioggiotta che si era trasferita a Londra con la speranza di costruirsi un futuro. È proprio tra le mura dell’hotel a due stelle con capienza 110 camere che la polizia sta cercando di ricostruire la quotidianità di Federica Boscolo Gnolo. Aveva delle amicizie tra i colleghi? E se la risposta è affermativa, qualcuno aveva notato qualcosa di strano nei comportamenti della donna?

 

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