Individuato il maniaco «Stavo solo facendo pipì»
SPINEA. Il “maniaco” nel sottopasso del Graspo? Stava semplicemente facendo pipì. Così almeno ha raccontato ai carabinieri un ventiquattrenne di origini serbe, ritenuto il presunto esibizionista che avrebbe importunato la badante moldava, sabato pomeriggio nel sottopasso di via Unità. L’episodio aveva suscitato molto scalpore in città, anche perché simile per certi versi a uno analogo capitato qualche mese fa in stazione a Maerne. Secondo il racconto della badante cinquantenne, l’uomo si sarebbe calato i jeans e gli slip ma non sarebbe riuscito a inseguirla a causa dei pantaloni tirati giù che lo avrebbero intralciato nei movimenti.
Genitali in mostra sì, ma ai militari l’uomo ha detto che stava semplicemente espletando i suoi bisogni. Il giovane è stato individuato dai carabinieri di Spinea dopo aver raccolto testimonianze e immagini delle telecamere pubbliche. Il giovane ha ammesso di essere transitato sabato dal sottopasso nel momento indicato dalla donna, ma ha negato ogni responsabilità circa il suo presunto atto di esibizionismo, dichiarando di aver semplicemente soddisfatto un bisogno fisiologico impellente dietro alcuni cassonetti della spazzatura. Quando era arrivata la donna, al giovane sarebbe rimasto giusto il tempo di ricomporsi, chiudendo la patta dei pantaloni.
I carabinieri ovviamente stanno vagliando anche la sua versione, ma al momento quello che sembrava un pericoloso emule del maniaco di Maerne pare essere invece protagonista di un imbarazzante malinteso. A suffragare questa ipotesi anche il fatto che la stessa moldava, alla fine, abbia deciso di non sporgere denuncia.
Filippo De Gaspari
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