Incidenti stradali in calo da 218 a 171 in cinque anni
SAN DONÀ. Calano gli incidenti stradali, drastico abbassamento dal 2012 a oggi. Erano stati 218 nel 2012 e nel 2017 sono scesi a 171. Sono diminuiti quelli con lesioni, tanto che siamo arrivati quest’anno a circa il 60 per cento di illesi nei sinistri che si sono verificati. L’ultimo incidente mortale risale al 2015 con tre decessi. Un segnale estremamente positivo secondo l’amministrazione comunale che vuole continuare ad abbassare i numeri relativi alla sicurezza stradale.
In occasione di uno degli ultimi incontri nelle frazioni si è parlato anche di questi aspetti del programma. Rotatorie al posto degli incroci, trubox, scout speed e controlli della polizia locale sono state le scelte per far rispettare i limiti e fluidificare il traffico in sicurezza. E così i numeri sono scesi.
Il Comune rinforza la sua linea di contrasto ai sinistri con interventi strutturali sulla viabilità e controlli serrati. Gli ultimi in ordine di tempo sono stati il ripristino di un tratto di guardrail a Grassaga, lungo la via centrale della frazione, divelto in un incidente. Analogo intervento anche alla rotonda ex Spinazzé, su via Calvecchia, dove viene ripristinato un lungo tratto di guardrail all’ingresso della zona commerciale. Messa in sicurezza, inoltre, della ciclopedonale di via Vittorio Veneto. Le auto spesso ne invadevano un tratto, dopo aver preso in velocità la curva dopo il sottopasso ferroviario. Ad evitarlo, è stata decisa la posa di un nuovo guardrail, per la lunghezza di circa 40 metri, a prosecuzione di quello attuale, in corrispondenza della curva. È previsto un ulteriore prolungamento, per evitare la sosta di auto e camion sul successivo tratto della ciclopedonale.
«L’intervento, giunto dopo segnalazioni dei residenti e degli utenti della ciclopedonale, vuole perseguire due risultati», spiega il sindaco Andrea Cereser, «da una parte la messa in sicurezza di ciclisti e pedoni, dall’altra la gradevolezza estetica. Anche per questo il guard-rail è realizzato in legno, materiale che si inserisce nel contesto della zona, oltre rappresentare una valida barriera». La posa è effettuata senza modifiche alla circolazione.
Un’altra rotatoria arriva in via Brusade. Era stata richiesta dai residenti per mettere in sicurezza un incrocio pericoloso. Si tratta della nuova rotonda tra via Magello e via Brusade. «Quell’incrocio era stato spesso luogo di incidenti. La causa era sempre la stessa: il mancato rispetto dello stop da parte di chi proveniva da via Magello», aggiunge il sindaco Cereser, “prima che avvenisse qualcosa di grave, siamo intervenuti». Già era stata migliorata la segnaletica. Quindi sono state asfaltate le banchine laterali per allargare la carreggiata e avere lo spazio sufficiente per una rotonda, posata questa mattina.
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