Incidente mortale sulla Romea a Mira: coinvolte 4 auto, morta una donna

Schianto all’ora di cena di giovedì 5 dicembre lungo la statale. L’auto di una donna di 33 anni finisce nel fosso. I feriti sono stati portati a Mestre e a Dolo, traffico in tilt

Alessandro Abbadir
Una delle auto coinvolte nell'incidente
Una delle auto coinvolte nell'incidente

Terribile incidente sulla statale 309 Romea giovedì sera, 5 dicembre, poco prima delle 19, all’altezza dell’azienda Romea Legnami fra Dogaletto e Giare di Mira. A perdere la vita una giovane di 33 anni, Alice Santi, residente Camponogara. Per lei, nonostante il prodigarsi dei soccorritori, non c’è stato nulla da fare.

Sulla dinamica di quello che è successoc’è ancora molto da chiarire. Da quanto gli agenti della polizia locale di Mira hanno potuto ricostruire, quattro auto, verso le 18,50, si sono scontrate semi frontalmente e tamponandosi.

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Alice Santi, morta a 33 anni. A fianco la sua auto nel fosso lungo la Romea

A causa dell’urto la Kia di color grigio alla cui guida c’era la trentenne veneziana, dopo essersi scontrata con gli altri mezzi è carambolata ed è successivamente finita fuori strada, piombando nel fossato a ridosso della carreggiata della statale proprio davanti alla Romea Legnami.

Le altre auto invece, hanno terminato la loro corsa fuori controllo di traverso sulla strada. Immediatamente sono scattati i soccorsi da parte dei vigili del fuoco e in pochissimo tempo è arrivata anche l’ambulanza e gli agenti della polizia locale di Mira.

La squadra dei vigili del fuoco, accorsa da Mira, ha messo in sicurezza le auto e ha estratto dalla Kia, finita completamente fuoristrada, la conducente. Nonostante i soccorsi per la trentatreenne non c è stato nulla da fare e ai sanitari, giunti sul posto, non è rimasto che constatare il decesso a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto.

Gli altri quattro feriti invece sono stati assistiti dai sanitari e trasferiti nei pronto soccorso dell’Angelo di Mestre, e dell’ospedale di Dolo.

Secondo le informazioni raccolte, in tarda serata, nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita. Tutti con un forte stato di choc, sono stati ricoverati in attesa del primo referto dei medici.

La polizia locale ha immediatamente deviato il traffico per poter eseguire i rilievi del sinistro. Gli agenti del distaccamento di Mira hanno prima chiuso la strada e poi istituito un senso unico alternato per fare i rilievi. Il traffico diretto a Chioggia è rimasto semi bloccato per diverse ore, così come quello in direzione Mestre. Alcuni camionisti hanno raccontato di essere stati praticamente fermi per almeno un paio d’ore. Le carreggiaste sono state riaperte solo a distanza di molto tempo.

Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco, invece, sono terminate verso le 20,30, ovvero quando i mezzi sono stati recuperati.

A gravare sul traffico anche un altro incidente, a Marghera, che ore prima aveva convinto più di un camionista a scegliere la Romea per tagliare verso Campagna Lupia e Camponogara.

I famigliari della giovane sono stati messi a conoscenza della tragedia soltanto in tarda serata.

La vittima è stata portata all’obitorio di Dolo. I mezzi semidistrutti che sono rimasti coinvolti nell’incidente, invece, sono stati posti sotto sequestro dalla magistratura e portati via dal soccorso stradale.

La Romea, insomma, si conferma ancora una volta una strada killer in cui basta pochissimo perché una banale disattenzione o un urto con un’altra vettura o un camion si trasformi in una tragedia. Per mettere in sicurezza la Romea nel tratto mirese sono previsti per i prossimi anni diversi interventi. 

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