Incidente in Canal Grande, un anno dopo: «Vicini alla famiglia di Vogel»

Joachim Vogel, turista tedesco, morì un anno fa in un incidente tra la gondola su cui viaggiava con la famiglia e un vaporetto Actv. L’omaggio dei gondolieri a Rialto
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. 17.08.2014.- PREGHIERA IN RICCORDO DI VOGEL AD UN ANNO DELL'INCIDENTE
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. 17.08.2014.- PREGHIERA IN RICCORDO DI VOGEL AD UN ANNO DELL'INCIDENTE

VENEZIA. I gondolieri di Venezia si sono voluti radunare stamane a Rialto nel punto esatto in cui un anno fa perse la vita Joachim Vogel, il turista tedesco rimasto schiacciato da un incidente che coinvolse un vaporetto, mentre stava facendo un giro in gondola. Con lui si trovavano la moglie e i figli, rimasti illesi.

Per ricordare la tragedia una cinquantina di “pope” hanno voluto portare sul luogo dell'incidente un mazzo di fiori, posato a terra da Stefano, il gondoliere che si trovava alla guida dell'imbarcazione della famiglia Vogel. Don Massimiliano, sacerdote della parrocchia di San Salvador, ha poi osservato qualche minuto di raccoglimento.

«Siamo vicini come un anno fa alla famiglia - sottolinea Aldo Reato, presidente dei “bancali”, la rappresentanza sindacale dei gondolieri - ma anche a chi quel giorno rimase coinvolto nella tragedia, come i gondolieri e i piloti Actv». Alla critiche di chi afferma che un anno dopo la morte di Vogel nulla è cambiato o quasi nel traffico caotico in Canal Grande, Reato taglia corto: «Non entro nel merito. Siamo vicini alla famiglia e chiediamo a tutti di agire con buonsenso».

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