Incidente di Eraclea, il funerale di Sara al campo sportivo. Atteso Samuel dei Subsonica

Raccolta fondi promossa dagli amici. Questa mattina a San Donà l’autopsia sul corpo della ragazza di 29 anni 

ERACLEA. Funerali al campo sportivo di Eraclea per l’ultimo saluto a Sara Guernier, la 29enne di Eraclea morta in un tragico incidente in moto. Gli amici hanno invitato alle esequie il cantante Samuel dei Subsonica. Un invito per ora solo formulato al cantante che tanto piaceva a Sara e alla sua cerchia di amici e che ha in questo gruppo dei fan appassionati che lo hanno subito contattato. Stasera intanto sarà recitato il rosario alle 19.30 alla chiesa parrocchiale di Eraclea. Un altro rosario è stato recitato sempre nella parrocchiale ieri sera con i parenti e gli amici che si sono dati il primo appuntamento per raccogliersi in preghiera.

Quanto al funerale, sarà rinviato alla settimana prossima, lunedì o più probabilmente martedì, una volta ricevuto il nulla osta dalla magistratura. L’impresa funebre Baldo di Eraclea ha incontrato i familiari per concordare le esequie dopo che la salma sarà liberata. Il palazzetto dello sport ha una capienza limitata e così è stato deciso per il campo sportivo tra Eraclea Paese ed Eraclea Mare che potrà così accogliere i tanti amici e conoscenti per l’ultimo saluto commosso a una donna che era davvero molto conosciuta in tutto il Sandonatese e Jesolano.

Questa mattina all’ospedale di San Donà si svolgerà invece l’autopsia sul corpo di Sara Guernier. Il pubblico ministero vuole accertare con precisione se la donna sia morta a seguito della perdita di controllo della moto Ducati guidata dal compagno Tiziano Minoia, di 26 anni di Cavallino Treporti, e finita contro il guardrail alla curva del Tombolino di Eraclea, in via Piave, o se possa essere stata travolta anche da una seconda auto.

Risulta però che la seconda utilitaria, una Toyota Yaris guidata da una donna, abbia in realtà perso il controllo e si sia schiantata a sua volta contro il guardrail senza toccare il corpo di Sara riverso sull’asfalto e ormai senza vita.

Minoia, sottoposto ai test alcolemici previsti in questi casi con l’esame del sangue, è risultato positivo con il tasso di 1 grammo per litro. È indagato per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza, con l’aggravante dell’orario notturno. È iniziata anche una raccolta fondi su Facebook organizzata da Jasmine Bresolin, sua migliore amica, e distrutta dopo la morte di Sara assieme a tutti gli altri amici. La raccolta fondi è stata organizzata per le spese del funerale e ogni altra iniziativa che sarà proposta dagli amici.

I genitori di Sara, Claudio, idraulico di Stretti di Eraclea, e mamma Barbara, con la sorella Marta di 23 anni, si sono affidati all’avvocato Giorgio Caldera di Venezia: «I familiari in questo momento di grande dolore apprezzano molto», dice il legale, «la richiesta del Pm di un accertamento ricostruttivo dell’incidete oltre all’esame autoptico, confidando si possa pervenire in tempi rapidi all’accertamento di quanto accaduto». —


 

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