Incidente al mercato, muore dopo 6 giorni

MESTRE. Muore a sei giorni dall’incidente. Ieri pomeriggio è mancato Mirco Chivilò, 54 anni, veneziano residente a Mestre, dopo l’incidente al Mercato Ittico di Marano Lagunare, avvenuto una settimana fa. L’uomo era rimasto schiacciato tra due camion ed era stato subito ricoverato. Da circa un anno era dipendente della celebre trattoria Do Forni di Venezia come addetto al catering del ristorante.

Chivilò era un punto di riferimento per la famiglia e un ottimo lavoratore. Familiari e dipendenti sono rimasti sconvolti quando hanno saputo che non ce l’ha fatta. Lo schiacciamento del torace e del collo ha causato delle complicazioni inaspettate. Chivilò è deceduto ieri mattina all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. I familiari sono sconvolti dal dolore. Chivilò lascia due figli, un ragazzo e una ragazza, e la moglie. Per la famiglia era un punto di riferimento, una persona solare che non si tirava mai indietro. Lo stesso era sul lavoro: «Una persona splendida» hanno detto i colleghi «Puntuale, sempre disponibile, un uomo davvero stupendo che lavorava benissimo ed era molto stimato».

Nulla faceva presagire il tragico epilogo: Chivilò era stato infatti ricoverato in codice giallo per accertamenti al nosocomio udinese, ma dopo poco la situazione si era aggravata, probabilmente a causa del colpo al collo che gli avrebbe provocato un ematoma in testa.

Nonostante gli interventi dei sanitari, la situazione era precipitata tanto che da alcuni giorni si trovava ricoverato in terapia intensiva in condizioni disperate.

Sconvolti gli operatori del Mercato Ittico di Marano, dove l’uomo si recava regolarmente ad acquistare il pesce per la trattoria. Chivilò in genere andava con un collega, ma quel giorno era da solo. Come raccontano alcune persone che lo hanno soccorso, dopo essere uscito da solo dai due mezzi in cui era rimasto incastrato, Chivilò voleva rimettersi alla guida del camion per ritornare a Venezia.

Solo insistendo, il 118 era riuscito a portarlo in ospedale per accertamenti. L’incidente era accaduto poco dopo le 14.40 di venerdì 15, mentre l'uomo si trovava nella zona di carico e scarico del mercato ittico. Nessuno ha assistito al fatto, ma secondo alcune persone che si trovavano nei paraggi Chivilò si sarebbe accorto che uno dei camion si stava lentamente muovendo verso un altro mezzo. A quel punto sarebbe intervenuto per cercare di fermare il mezzo, restando intrappolato tra i due camion. Non aveva mai perso conoscenza e anche per questo nessuno si aspettava che non ce la facesse.

Chivilò abitava a Mestre vicino al Parco della Bissuola. Era un uomo solare, un grande tifoso del Milan e la colonna portante di tutta la famiglia che non riesce a capacitarsi del vuoto che ha lasciato.

I funerali si terranno con molte probabilità lunedì.

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