Incendio colposo l’accusa per il rogo sulla nave turca

CHIOGGIA. Incendio colposo: questa l’accusa che scatterà non appena il pubblico ministero di Venezia Francesca Crupi individuerà i responsabili dell’incendio sulla nave mercantile turca Derin, sulla...

CHIOGGIA. Incendio colposo: questa l’accusa che scatterà non appena il pubblico ministero di Venezia Francesca Crupi individuerà i responsabili dell’incendio sulla nave mercantile turca Derin, sulla quale, nel frattempo, è scattato il sequestro concesso dal giudice del Tribunale civile di Venezia, Lina Tosi, a causa dei debiti dell’armatore turco nei confronti degli scali portuali in cui si è fermata. Immediatamente dopo l’incendio la Procura veneziana aveva sequestrato la sala macchina, da dove era partito il fuoco, e aveva inviato a bordo i tecnici dello Spisal dell’Asl, i vigili del fuoco e gli uomini della Capitaneria di Porto. A far partire le fiamme sarebbe stata la fuoriuscita di olio combustibile che si sarebbe incendiato a causa del calore; il fuoco poi si sarebbe propagato.

Già il giorno successivo all’incidente erano state dimesse sette delle nove persone (otto marinai e un vigile del fuoco) che erano rimaste ferite o intossicate durante l'incendio: erano state trasportate in Pronto soccorso per le intossicazioni dovute al fumo respirato e per le ustioni rimediate nel tentativo di spegnere le fiamme. Uno di loro, in condizioni più gravi, alle 15 di giovedì era stato trasferito in elicottero all’Angelo di Mestre dove si trova tuttora ricoverato. Gli altri otto sono rimasti in osservazione qualche ora. L’ultimo, invece, era rimasto ricoverato in Rianimazione per ulteriori accertamenti.

Immediatamente dopo lo scoppio dell’incendio erano accorsi in forze i vigili del fuoco e due motovedette della Capitaneria. I feriti erano stati trasportati con due ambulanze che hanno compiuto la spola con l’ospedale. Per il Pronto soccorso giovedì era stata una giornata di superlavoro. In poche ore si erano verificati due grossi incidenti sul ponte translagunare, che avevano provocato alcuni feriti, e l’incendio. «Il nostro Pronto soccorso ha saputo gestire tutte le emergenze», aveva spiegato il direttore generale dell’Asl 14, Giuseppe Dal Ben, «grazie all’impegno di tutti i sanitari in turno e di quelli provenienti da altri reparti e richiamati in servizio. Grazie a tutti».

Giorgio Cecchetti

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