Incendio all’interno della Batteria Amalfi

CA’ SAVIO. Cento metri di incendio scaturito dalla lanugine dei pioppi che si è infiammata per cause accidentali alla polveriera della batteria Amalfi hanno impegnato i vigili del fuoco di Jesolo....

CA’ SAVIO. Cento metri di incendio scaturito dalla lanugine dei pioppi che si è infiammata per cause accidentali alla polveriera della batteria Amalfi hanno impegnato i vigili del fuoco di Jesolo.

L'allarme è scattato l'altra sera attorno alle 22 impegnando nell'individuazione dell'incendio, vicino al centro abitato di Ca' Savio all'incrocio tra via Fausta e via Isonzo, anche la protezione civile di Cavallino-Treporti i cui volontari si sono portati sul posto con un mezzo dotato di modulo antincendio boschivo.

Il rogo ha invaso velocemente il perimetro dell'antica polveriera fra via Fausta e via Isonzo dove crescono enormi pioppi fino a diffondersi anche all'interno dell'area incendiando tutto quello che trovava sul suo cammino.

Provvidenziale l'intervento dei vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme scaturite in modo accidentale e mettere in sicurezza tutta l'area.

«È importante in questo periodo», raccomandano al comando della protezione civile, «che tutti i residenti prestino la massima attenzione alla presenza altamente infiammabile dei pappi dei pioppi, le infiorescenze che invadono parchi e strade caratterizzate dalla tipica lanugine bianca. Anche se non sono vicini a garages o altri luoghi con infiammabili sono comunque pericolosi perché arrivano ovunque».

«Data l'alta infiammabilità di questo materiale vegetale che trasporta le fiamme ad alta velocità e si accumula nei pressi delle abitazioni e delle case», spiegano i volontari della protezione civile, «si raccomanda di bagnare la lanugine fino ad inzupparla in modo da renderla inoffensiva e in caso di pericolo chiamare subito il 115».

Francesco Macaluso

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