Incendio al rettilario di Bibione: morti due pitoni

L'allarme è scattato attorno alle 11, quando dalla sede di piazza Treviso 6 qualcuno ha visto fuoruscire del fumo dal negozio, al momento chiuso per turno (come molte altre attività è scattato infatti l'orario invernale). Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del distaccamento di Portogruaro.

La tempestività dei soccorsi è stata decisiva poiché gli animali avrebbero potuto scappare per le vie di Bibione. I pompieri, al cospetto di una quarantina di vari animali esotici ancora lì presenti, si sono mossi con grande prudenza, per evitare di essere attaccati dai rettili, decisamente infastiditi e agitati dal fumo e dalla situazione. Alla fine i vigili del fuoco hanno individuato alcuni esemplari di pitoni visibilmente spaventati e aggressivi; due animali sono morti

La gabbia in cui si trovavano aveva preso fuoco per un corto circuito dell'impianto di termoregolarizzazione, che garantisce una temperatura accettabile per un habitat che per gli animali non è quello consueto. Sul posto si sono precipitate altre forze dell'ordine, tra i cui i carabinieri forestali, che hanno preso in custodia le bestiole.

Da Vittorio Veneto è giunto anche il titolare del negozio, che ha fornito collaborazione massima gli inquirenti. Un fatto simile non era mai capitato, almeno di recente, nel rettilario, meta come  ogni anno di migliaia di persone.

La struttura è dotata di vari impianti di condizionamento. Il lavoro dei vigili del fuoco si è completato solo nel primo pomeriggio, una volta che tutti i rettili avessero trovato un sicuro riparo.