Inaugurata la nuova sede dell’Agenzia delle Entrate

Portogruaro. Ieri mattina la cerimonia nei locali al piano terra di villa Martinelli Il sindaco Senatore: «Con questi spazi vorrei ospitare anche gli uffici dell’Inps»
Di Rosario Padovano
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - INAUGURAZIONE AGENZIA DELLE ENTRATE - FORCOLIN - BARBISAN - SENATORE - ORABONA - PALU'
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - INAUGURAZIONE AGENZIA DELLE ENTRATE - FORCOLIN - BARBISAN - SENATORE - ORABONA - PALU'

PORTOGRUARO. È stata inaugurata ieri mattina la nuova sede dell’Agenzia delle Entrate, ricavata nei locali al piano terra di villa Martinelli, dove fino a qualche settimana c’erano gli uffici del giudice di pace, ora trasferito a Pordenone. La notizia più importante emersa ieri, durante la cerimonia di inaugurazione, riguarda però il possibile trasferimento di altri enti, come l'Inps. «Vogliamo sfruttare», ha detto il sindaco, Maria Teresa Senatore, «gli spazi a disposizione sia di villa Martinelli che dell’ampio parcheggio in Borgo Sant’Agnese». I posti auto poi non sono un problema, in quanto poco distante c'è anche il piccolo ponticello sul fiume Lemene, che collega piazza Dogana, vicino all'ospedale, appunto a Sant’Agnese.

L'attenzione però è tutta puntata sull'Agenzia delle Entrate e non tanto sui progetti. A salutare il taglio del nastro, oltre al sindaco e a numerosi amministratori locali dei comuni del circondario, c'erano anche il vicepresidente della Regione, Gianluca Forcolin; e il consigliere regionale della lista Zaia, Fabiano Barbisan. Per l'Agenzia, invece, c'erano Alfonso Rabona, caposettore servizi al contribuente della direzione generale del Veneto; e Torquato Marù, direttore dell'ufficio territoriale di Portogruaro. Un monito è stato lanciato dal parroco di Portogruaro, monsignor Pietro Cesco, sul tema della corruzione.

«L’Agenzia delle Entrate gioca un ruolo fondamentale, assieme alle forze dell’ordine», ha spiegato, «occorre combattere la corruzione a tutti i livelli, anche qui nel nostro territorio. Non vengono in molti a confessarsi per i reati tributari. Fanno male. Occorrono responsabilità, dignità ed equilibrio. I poveri anche nel portoguarese pagano le conseguenze della corruzione. È un compito ingrato, qualcuno deve pur estirpare questo male, come all’epoca di Gesù». Il sindaco Senatore ha puntato sul gioco di squadra degli amministratori e dei dipendenti municipali. «Sono stati eccezionali», ha aggiunto Senatore, «senza il loro contributo non sarebbe stato possibile salvare l’Agenzia delle Entrate. Condivido la mia soddisfazione con ciascun membro della giunta». Per il vicepresidente regionale e assessore al bilancio Gianluca Forcolin, la spending review è ancora il nemico numero 1. «Vogliono defraudarci dei nostri servizi, ma noi ci opporremo sempre», ha dichiarato il numero 2 della giunta regionale, dobbiamo salvare altri servizi». L'Agenzia è aperta al pubblico lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 13, martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30; venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Il numero di telefono è 041-2904292. Resta invariato il numero di fax: 06-50762341.

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