In viaggio da due mesi con l’inseparabile cavallo

Olga e Goran hanno iniziato il loro viaggio due mesi fa. Sono partiti dall’Austria e sono diretti a Bussolengo in provincia di Verona. Lei è una ragazza trentacinquenne Ceca e lui è un cavallo di 14 anni. Sono “insieme” da 13 anni e ieri sono passati da Venezia e Mestre. A Bussolengo lei spera in un lavoro offerto da un connazionale.

Ieri mattina si scopre la storia di Olga e Goran perché qualcuno, percorrendo il ponte della Libertà, in direzione di piazzale Roma, s’imbatte su una ragazza che cammina al fianco di un cavallo. Un bel cavallo tenuto bene. Naturalmente il ponte della Libertà non è un luogo sicuro da percorrere a piedi. Anzi. Verso le 10.30 iniziano ad arrivare numerose telefonate alla centrale dei vigili urbani. Gli agenti credono ad uno scherzo ma comunque inviano sul posto una pattuglia. E i vigili trovano la ragazza e il suo cavallo. Sono diretti a piazzale Roma. Per una foto, forse. I vigili la scortano fino alla fine del ponte e poi nel ritorno fino ai Pili. Toccata e fuga veneziana per i due che s’intendono a meraviglia. Entrambi sono arrivati a piedi dall’Austria e lei non è mai salita su di lui. Lui, invece, trasporta in groppa un carico di una sessantina di chili tra tenda, scarpe, vestiti e mangiare.

La strana coppia viene fotografata da automobilisti e pedoni incuriositi. Un cavallo a Mestre è cosa rara. Prima viale San Marco, poi piazzale Cialdini e quindi piazza Barche e via Brenta Vecchia fino al supermercato Simply di via Carducci, dove Olga lega ad un lampione Foran ed entra a acquistare cibo e acqua per lui. Lei per lui è il suo branco e nitrisce per chiamarla. Poi eccola uscire con acqua e carote. Tempo qualche altro scatto e poi c’è la necessità di trovare un campo dove Goran possa mangiare un po’ d’erba e stare tranquillo, Quindi riprende il viaggio. In soccorso della coppia arriva Macri Puricelli, famosa per l’amore verso gli animali e i cavalli in particolare. Giro di telefonate per trovare un posto dove far riposare i due. Ma mentre Macri scorta la coppia in via Miranese ecco un signore che si avvicina e capisce la situazione. Subito offre ospitalità ai due a Spinea. Qui il comitato di accoglienza è fatto da alcuni asini e un paio di cavalli, Goran è contento e Olga più di lui. Lungo la strada, per arrivare a Spinea, c’è il tempo di un bevuta di acqua e di un gelato offerti da un ristoratore. Acqua a Goran il gelato a Olga.