In Vespa centra furgone giovane in Rianimazione

Mirano. Un altro incidente in via Cavin di Sala, vittima un 31enne di Spinea L’operaio è piombato sull’asfalto riportando gravi ferite e lesioni alle vertebre
Di Filippo De Gaspari

MIRANO. Grave incidente ieri mattina a Mirano, il teatro ancora una volta è la famigerata via Cavin di Sala. È finito in Rianimazione un giovane di 31 anni, originario di Spinea, ma residente a Mirano, che stava percorrendo la provinciale in sella alla sua Vespa per recarsi al lavoro, direzione Santa Maria di Sala. Erano da poco passate le 7 quando R.S., operaio in un’industria meccanica del polo artigianale di Santa Maria di Sala, all’altezza della rotonda con via Bollati e via Accopè Fratte si è scontrato violentemente con un furgone, cadendo a terra in malo modo e procurandosi gravi ferite.

Tremendo l’impatto tra i due mezzi, ma cause e dinamica sono ancora tutte da chiarire: il giovane potrebbe non essersi accorto di una improvvisa frenata del furgone che lo precedeva, tamponandolo in prossimità della rotonda e avendo la peggio a causa della differenza di stazza dei due mezzi. Ma nessuna causa è esclusa, nemmeno che furgone e Vespa si siano toccati in rotonda per una mancata precedenza. Le indagini su quanto accaduto sono in mano ai carabinieri di Mestre, intervenuti sul posto per i rilievi. Il giovane, sportivo e corpulento, è finito a terra dopo lo scontro con il mezzo commerciale, cadendo in malo modo e rimanendo sull’asfalto semicosciente. È stato subito soccorso dagli altri automobilisti e trasportato poi da un’ambulanza del Suem, chiamata da una residente, al vicino ospedale di Mirano. Qui i medici gli hanno riscontrato diverse ferite, tra cui tre lesioni alle vertebre lombari e un’emorragia interna, per cui si è reso necessario un intervento chirurgico e poi il ricovero in Rianimazione. R.S. è tuttavia stato dichiarato fuori pericolo, decisive per il suo recupero saranno le prossime ore. Qualche problema alla circolazione si è verificato lungo la provinciale, a causa anche del traffico intenso del sabato mattina. Intanto torna per l’ennesima volta d’attualità, ma forse non è mai venuta meno, la questione della sicurezza di via Cavin di Sala e delle vie limitrofe. A poche centinaia di metri di distanza, martedì, in via Accopè Fratte, era rimasto ferito gravemente un diciassettenne del posto, falciato da un’auto appena sceso dal bus che lo riportava a casa da scuola. Per un’incredibile coincidenza, anche lui ha riportato fratture alle vertebre e 90 giorni di prognosi. Nell’ultimo mese poi sono stati diversi, sempre in via Cavin, gli incidenti, con auto cappottate e motociclisti scaraventati a terra. Si cerca anche un pirata della strada, responsabile dello schianto di un motociclista all’altezza dei campi sportivi.

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