In settecentomila a Jesolo per la pattuglia acrobatica

Meteo ballerino. Cielo appena nuvoloso ma senza rischi di pioggia e spiaggia piena di appassionati delle Frecce Tricolori, giunti a Jesolo in massa per vedere le acrobazie della pattuglia acrobatica nazionale, poi ipnotizzati dallo spettacolo aereo con velivoli militari e acrobatici, italiani, francesi, svizzeri e belgi.

Pubblico. Di fronte ad un pubblico di 500 mila fan accorsi sul litorale per lo show e di altri 200 mila turisti presenti negli arenili di Jesolo e Cavallino- Treporti, la pattuglia acrobatica è entrata in scena alle 17.05 in perfetto orario con alle spalle lo zenith d’ingresso di piazza Brescia, un ingresso nello sky line appena precedute dall'inno nazionale italiano eseguito dal tenore Francesco Grollo di fronte alle autorità tra cui il sottosegretario alla difesa Gioacchino Alfano.

Frecce tricolori. Applausi ed emozione quando le Frecce Tricolori sotto la direzione del nuovo comandante, Jan Slangen, hanno abbracciato idealmente il pubblico con una delle figure più belle, chiamata «Cardioide». Suspence del pubblico jesolano per le molte acrobazie eseguite, tra le quali il "Cuore", il "Calice", il "Cigno", il "Cerchio" disegnato dal passaggio del solista Fabio Capodanno, il "Volo folle" dello stesso con il carrello estratto. Occhi puntati sull'apertura e la chiusura ad alto rischio della figura "Arizona" con l'inconfondibile abbraccio di gas colorati rivolto al pubblico, infine il saluto della Pan con i nove MB339 che emettevano i vapori tricolori a disegnare la bandiera in diagonale nella celebre figura "Alona" mentre dalla tribuna le varie configurazioni di volo venivano descritte con dovizia di particolari dallo staff che accompagna lo show aereo, telecronaca che si e' collegata in alcuni momenti con gli ordini radio impartiti direttamente dal capoformazione Mirco Caffelli. La figura acrobatica che ha fatto scorrere i brividi sulla schiena di molti spettatori ha visto sfiorarsi in picchiata due formazioni di quattro e cinque Frecce con il solista in direzione contraria creando un fiore di gas colorati.

Aeronautica. Sono piaciuti molto al pubblico che li ha acclamati per potenza e prestazioni anche i velivoli del reparto sperimentale volo dell’Aeronautica Militare con l’Eurofighter, Mb339cd, Amx Ghibli, il potente Tornado con la geometria variabile delle ali.

Gli altri ospiti. Applausi anche al Breitling Extra 300 di Francesco Fornabaio, ai Dassault-Dornier Alpha Jet, velivoli dells “Patrouille de France”, alle evoluzioni del belga F16, ai nove Pilatus PC7 della pattuglia acrobatica svizzera del Team Pc7 5, all’elicottero elvetico per il trasporto Super Puma dell’omonimo Display Team ed al Jas 39 Gripen ungheresi.

Ringraziamenti. Alla pattuglia acrobatica ed agli altri equipaggi a fine spettacolo sono arrivati i ringraziamenti del sindaco Valerio Zoggia. «Lo Jesolo European Air Show 2013 e' un evento che ha superato le nostre aspettative ed è destinato a crescere», ha dichiarato il primo cittadino, «Voglio esprimere tutto il mio apprezzamento ai nostri piloti, all'aeronautica militare, all'associazione Frecce Tricolori e all'ufficio turismo che hanno permesso uno spettacolo di tale livello», ha detto il primo cittadino di Jesolo, «una manifestazione di forte impatto che ha attirato ben 300 barche al largo di Jesolo facendo registrare tutto esaurito in diversi alberghi. Vogliamo mantenere a tutti i costi all’interno del programma delle manifestazioni jesolane un evento di tale portata che richiama sempre molta attenzione e l’entusiasmo di centinaia di migliaia di spettatori». Grandi ascolti anche per la diretta della Rai prima su Rai Sport e poi sulla rete ammiraglia, Rai Uno. Una trasmissione che ha visto la partecipazione di autorevoli esperti e che ha portato Jesolo nelle case di milioni di italiani.

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