In migliaia in corteo con la Meloni, la sinistra risponde con giochi pwr i bimbi

Fratelli d’Italia e Lega  in campo San Geremia. Comitati per la bandiera, partigiani e no global rispondono in campo Santa Margherita

VENEZIA.Migliaia le persone in campo San Geremia con le bandiere di Fratelli d’Italia e qualche (raro) simbolo della Lega Nord per il fronte anti-Renzi: per gli organizzatori 10 mila, per la Questura 4-5 mila.

Ma il grosso, un gruppo compatto di circa 1.500 persone, è rappresentato dai cacciatori portati dall'ex europarlamentare forzista Sergio Berlato, passato con FdI dopo la "conversione animalista" di Silvio Berlusconi. In campo Santa Margherita il tricolore dei "Comitati per la bandiera" e  l’arcobaleno dei movimenti no global, delle associazioni, degli studenti e dei gruppi di partigiani, che hanno puntato sulla "festa democratica" con giochi per bambini.

Nel mezzo, per evitare contatti tra i partecipanti alle due manifestazioni, gli uomini delle forze dell’ordine che presidiano i due campi scelti per i comizi e soprattutto le zone d’accesso alla città: la stazione ferroviaria Santa Lucia e piazzale Roma.

Molto dura Giorgia Meloni con il resto degli schieramenti di destra veneti: "Un errore rompere il fronte", ha detto, "così regaliamo la Regione alla Moretti". Accanto a lei Ignazio La Russa: "L'obiettivo è mandare a casa Renzi". La risposta dei partecipante è stata: "Graziano Stacchio / ce l'ha insegnato / legittima difesa / non è reato", richiamandosi al benzinaio che ha sparato e ucciso un rapinatore.

Nella riunione che si è tenuta ieri a Santa Chiara il questore Angelo Sanna ha organizzato il piano di sicurezza per evitare scontri, prevedendo l’impiego di alcune centinaia di uomini tra poliziotti, carabinieri e finanzieri con il supporto, come avviene sempre in questi casi, dei poliziotti del reparto prevenzione crimine di Padova e dei carabinieri del Battaglione di Mestre. «Sarà una giornata particolarmente difficile», ha spiegato il questore Angelo Sanna, ieri sera a Mestre per la presentazione del progetto di riqualificazione del parco di Villa Querini. «Sarà garantito a tutti il diritto di manifestare», ha aggiunto, «nel rispetto degli altri». Per questioni di sicurezza inoltre dalle 12.30 il capolinea di partenza e arrivo delle linee extraurbane da e per Padova, Sottomarina, Piove di Sacco, Cavarzere e Preganziol sarà spostato al Tronchetto, da dove poi col ticket del bus si potrà prendere il People Mover.

Il manifesto della manifestazione dei Leghisti e FdI
Il manifesto della manifestazione dei Leghisti e FdI

Tornando alla manifestazioni, in campo San Geremia, la manifestazione è iniziata in ritardo e  da Santa Lucia, si è portata in campo San Geremia all’insegna dello slogan “Difendiamoci”. La tappa veneziana punta a rafforzare il legame con la Lega anche se sul palco veneziano a fianco di Giorgia Meloni  non c'è Matteo Salvini, già impegnato a Genova, che sabato scorso aveva ospitato la presidente di FdI alla sua manifestazione di Piazza del Popolo, a Roma. Non ci sono - «non li abbiamo invitati» spiegano da FdI - i neo-fascisti di Casa Pound. Ma il più applaudito è stato Walter Rizzetto, l'ex Movimento 5 Stelle che ha attaccato il governo Renzi.

La delegazione della Lega è guidata dal capogruppo alla Camera, Massimiliano Fedriga. Parte della Lega partecipa però con il mal di pancia perché, come spiega il segretario provinciale del Carroccio, Alberto Semenzato, «non mi trovo molto a mio agio tra le bandiere tricolori». Adesioni anche dal sindacato di polizia Ugl.

Il simbolo della manifestazione democratica in Campo S. Margherita
Il simbolo della manifestazione democratica in Campo S. Margherita

L’appuntamento per la contro-manifestazione, all’insegna dello slogan #Maiconsalvini e #Maiconmeloni, è in campo Santa Margherita dove, sotto le bandiere arcobaleno, si trovano i militanti dei centri sociali, del coordinamento degli studenti, di tante associazioni e anche dei partigiani e del "Comitato per il tricolore"  per ribadire che «Venezia è la città dell’accoglienza e non di chi se la prende con gli immigrati: razzismo, sessismo e xenofobia da noi non hanno diritto di cittadinanza». Una "festa democratica" con tanti giochi per bambini

Entrambe le manifestazione sono seguite dai nostri inviati che appronteranno anche una diretta twitter oltre a continui aggiornamenti sul nostro sito.

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