In garage una serra per coltivare marijuana

Due trentenni nei guai. La guardia di finanza scopre la loro micro piantagione e li segnala alla magistratura. Sequestrate 11 piante e 4 chili di droga già pronta per il mercato

CONA. Finiscono nei guai per la loro passione per la marijuana “fresca”. Gli investigatori della guardia di finanza di Chioggia, hanno infatti denunciato due trentenni, entrambi residenti a Cona (Ve) nella medesima palazzina, con precedenti specifici, che avevano organizzato in casa una vera e propria piantagione di canapa indiana.
Uno dei due veniva fermato, all’uscita di un bar, per un semplice controllo. Poi gli investigatori procedevano prima ad una perquisizione personale e quindi a a casa sua.
I finanzieri si sono trovati di fronte un garage letteralmente trasformato in una vera e propria serra in miniatura dotata di lampade per garantire un microclima ideale per il pieno sviluppo vegetativo delle piante.
L’operazione delle Fiamme Gialle chioggiotte consentiva di individuare e sottoporre a sequestro 11 piante di cannabis indica alte circa 160 centimetri, del peso complessivo di circa 4 chili, due bilancini di precisione e 210 grammi di sostanza stupefacente tra hashish e marijuana, suddivisi in dosi ovvero pronti per essere confezionati per lo smercio.
I due fratelli “coltivatori” sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
 

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