In Ferrari sulla Romea a 152 l’ora Fiat Punto, 19 multe in 10 giorni

Mira. I dati della polizia locale dopo l’attivazione dell’autovelox: segnalate decine di infrazioni Un’altra auto multata perché correva a 120 alle 15. Da fine settimana i controlli raddoppiano

MIRA. Un automobilista che ha preso 19 multe in dieci giorni con la sua Fiat Punto, una Ferrari che sfrecciava a 152 chilometri orari di notte quando il limite è di 70, e poi tanti motocicli e utilitarie, multati anche tre o quattro volte.

Questi sono solo alcuni dei numerosi casi che, negli ultimi dieci giorni, gli agenti della polizia locale mirese hanno letteralmente fotografato. Si tratta infatti degli scatti realizzati da quando è stato acceso il nuovo autovelox sulla Romea a Malcontenta, all’altezza della Polimira ( ex Pansac). Un altro autovelox sarà acceso proprio questo fine settimana.

«La Polizia Locale di Mira», spiega il comandante della polizia locale Mauro Rizzi, «sta accertando in questi giorni le violazioni al Codice della Strada riscontrate con l’autovelox, installato lungo la Romea lo scorso 20 ottobre. Non è ancora stata fatta una quantificazione totale, ma si può già parlare di alcune centinaia di contravvenzioni». Tra i casi che si stanno passando al setaccio ce ne sono alcuni che non passano inosservati: «Il caso limite», prosegue Rizzi, «è quello di un automobilista alla guida di una Fiat Punto che ha collezionato 19 multe in 10 giorni, tra il 20 e il 30 ottobre. Poi abbiamo una Ferrari pizzicata a correre a 152 chilometri orari in piena notte che è stata invece multata con 1100 euro, con sospensione della patente. Un’altra auto è stata multata di 828 euro perché correva a 120 chilometri orari alle ore 15.23, in prossimità di una rotatoria. Ci sono pure un’utilitaria multata quattro volte e un motociclo tre volte. Il limite è di 70 orari».

Le contravvenzioni vanno da 41 euro (27.80 se si paga entro cinque giorni) fino a un massimo di 1100 euro con sospensione della patente.

«Nel 95% dei casi», spiega il comandante, «nelle immagini vediamo i fanali dei freni accesi, segno che le auto rallentano. Gli autovelox hanno già una funzione deterrente e ci auguriamo che gli automobilisti capiscano la lezione». Anche il sindaco di Mira Alvise Maniero è soddisfatto. «La Romea è la prima strada in Italia per mortalità al chilometro», ribadisce Maniero, «e l’installazione di questi autovelox rientra nell’ottica di aumentare la sicurezza inducendo gli automobilisti a rallentare. Per noi l’autovelox è una sorta di tassa sull’incoscienza».

Il secondo autovelox (in direzione Chioggia, al chilometro 120+200) sarà attivo per la fine di questa settimana. A entrambi gli autovelox sono collegati dei portali che controllano i flussi in entrata e in uscita e segnalano automaticamente al comando il passaggio di targhe associate ad auto rubate, non assicurate o non revisionate, dando così un prezioso contributo anche al contrasto della criminalità.

Secondo le previsioni della polizia locale, dopo qualche mese il numero delle multe comminate dovrebbe diminuire. Gli autovelox dovrebbero infatti fungere da deterrente, come dimostra Lova di Campagna Lupia, dove da anni è acceso un autovelox e le multe sono diminuite.

Alessandro Abbadir

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