In edicola con il giornale il libro su Papa Pio X
VENEZIA. Per il centenario della morte di Papa Pio X in edicola con il nostro giornale il libro del professor Raffaele Folliero che ripercorre la figura del pontefice di Riese: «Papa Pio X: il parroco veneto che proiettò la chiesa nel XX Secolo. Uomo, pastore, Santo«
Ecco l’introduzione al libro scritta da Raffaele Folliero
Ben vengano le ricorrenze se queste servono, non tanto ad una nostalgica rievocazione del passato, ma a ripensarlo e a rivisitarlo sotto una luce diversa, che permette di valutare gli avvenimenti in modo sereno e obiettivo, lontano dalle passioni che accompagnano la contemporaneità e che inevitabilmente alterano la verità dei fatti. E’ quanto sta avvenendo in occasione del centenario della morte di S. Pio X (20 agosto 1914 – 2014), che ha permesso, in numerosi convegni, di riscoprire la figura e l’opera del Papa e di chiedersi qual è l’eredità che ci ha lasciato. Per compiere questa rilettura ho scritto questo libro, denso di contenuti e soprattutto di facile lettura, dal quale anche il lettore che poco o nulla sa dell’argomento sarà in grado di attingere le informazioni necessarie per ricavare un ritratto a tutto tondo di un Papa, la cui grandezza sta emergendo dopo anni, in cui il suo ricordo era stato segnato da pregiudiziali ideologiche, come quello di essere stato un Papa antimoderno e antidemocratico, che hanno portato a dimenticare i suoi interventi così incisivi nel restituire alla Chiesa Cattolica la sua dimensione di messaggera credibile della Parola di Dio e di guida morale dell’umanità.
Nel compiere questo percorso alla ricerca degli eventi dei quali Giuseppe Sarto, nato a Riese (TV), è stato attore protagonista, dagli anni del suo primo impegno pastorale come cappellano a Tombolo (PD) fino alla sua missione di Pastore della Chiesa di Roma, l’autore si è attenuto scrupolosamente ai fatti, senza farsi suggestionare dall’agiografia, che spesso non dà sufficiente spazio alla realtà per darne, invece, a volte troppo, al racconto edificante (un rischio che si corre facilmente quando si parla o si scrive di un Santo). Per raggiungere tale scopo l’autore ha visionato i documenti dell’epoca, riportandone ampi stralci, per dare risalto alle parole vere e autentiche di Papa Pio X, senza interpolazioni e tendenziose interpretazioni.
Dal quadro d’insieme emerge chiaramente che Giuseppe Sarto, nelle due diverse esperienze pastorali e ancor più da Papa, ha dato vita e impulso ad una straordinaria opera riformatrice della Chiesa, che, in molti aspetti, ha anticipato la “modernità” del Concilio Vaticano II, nell’ambito del diritto canonico e non solo, dei rapporti tra Chiesa e Stato e, più in generale, del diritto tout court, dell’educazione, delle istanze antropologiche, e nello spirito e nello stile di vita la figura di Papa Francesco.
Un profilo dell’autore
Il prof. Raffaele Folliero, laureato in lettere moderne all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia, ha insegnato, dal 1973 al 2010, lingua e letteratura italiana e latina al Liceo Scientifico annesso al Collegio Pio X di Treviso. Fin dai primi anni di docenza si è adoperato, con particolare cura, perché gli alunni imparassero il corretto e appropriato uso della parola, che si traduce in rispetto della persona che ci ascolta e ci legge. Accanto a questo compito primario si è sempre impegnato per far scoprire ai giovani l’intima connessione tra antico e moderno, tra cultura letteraria e contesto socio-politico, attraverso ricerche interdisciplinari, partecipazioni a convegni e laboratori di storia locale proposti da istituzioni e associazioni trevigiane; ha curato approfondimenti, mediante letture di giornali, riviste, proiezioni cinematografiche e multimediali, su temi di attualità di particolare rilevanza per comprendere le trasformazioni della società; ha organizzato, all’interno della scuola, giornate di studio, aperte al pubblico, sulla Shoah e sulle foibe istriane con l’intervento di testimoni oculari di eventi che hanno segnato la storia del XX secolo. Negli anni scorsi ha organizzato appuntamenti mensili presso il “Supermercato del libro” di Treviso aventi per oggetto la lettura critica di scrittori e scrittrici del Novecento. Ha partecipato alla redazione dei volumi “I Veneti”, già posti in vendita con il nostro quotidiano, nel capitolo “Da Campoformio all’annessione al Regno d’Italia”, illustrando i rivolgimenti in atto nel Veneto e, specificamente, nella provincia di Treviso. In collaborazione con l’Università della Terza Età di Treviso propone incontri finalizzati alla conoscenza della letteratura e della storia moderna. Attualmente sta frequentando il corso di laurea in “Progettazione e gestione del turismo culturale” presso l’Università degli Studi di Padova.
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