In coda per le asfaltature Zelarino è un inferno
ZELARINO. Tre quarti d’ora per attraversare in auto Zelarino a causa dei lavori di asfaltatura alla rotatoria Marieschi che immette in via Scaramuzza. È successo ieri mattina, e a rimanere bloccate in coda sono state centinaia di persone dirette da Trivignano verso Mestre. I problemi sono cominciati sin dalle 8, all’ora di punta per il traffico, quando operai e macchine da lavoro hanno iniziato a rifare l’asfalto. Già normalmente il volume di traffico in arrivo dalla Castellana in direzione Trivignano-Mestre è sempre sostenuto, dal lunedì al venerdì. Se poi ci si mettono anche i cantieri stradali è facile che si crei il caos. Il risultato è stato che verso le 8.30 dal semaforo di via Ca’ Lin a Trivignano la coda arrivava fino al centro Polo lungo la Castellana, quindi alla rotatoria Marieschi e lungo via Paccagnella. Disagi, proteste, gente che si attaccava al clacson e altri conducenti che le hanno provate tutte pur di uscire da quella situazione. Ma le code si riflettevano anche sul bivio del Centro Polo, in via Gatta e via Rubens. E così è stato per un paio d’ore. Una volta transitati i pendolari la situazione si è alleggerita. E per fortuna molta gente in questo periodo è in ferie e le scuole sono chiuse, altrimenti poteva andare peggio.
«Da un lato ringraziamo il Comune perché ha sbloccato e sta facendo realizzare un intervento fondamentale per Zelarino, ma dall’altro ci chiediamo il perché questi lavori non siano stati fatti di notte come nel caso di Corso del Popolo a Mestre solo pochi giorni fa», sottolinea il presidente della Municipalità, Gianluca Trabucco. «Si sarebbero evitati molti disagi in un’area già normalmente molto sotto pressione per il traffico che arriva dalla zona ovest dell’area metropolitana».
Oggi la situazione dovrebbe in teoria migliorare perché, ultimati i lavori nella rotatoria, gli operai si sposteranno su via Scaramuzza, dove proseguiranno ad operare fino a venerdì, sempre con interventi di asfaltatura.
Simone Bianchi
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