In classe con i coltelli comprati su Internet

Denuncia per un 14enne, indaga la polizia. Quattro episodi in pochi mesi negli istituti superiori cittadini. Giovanissimi fuori controllo. In aumento anche le sigarette elettroniche
MESTRE. Coltelli in classe e sigarette elettroniche, per apparire. Mode tra ragazzini che le usano come status-symbol. Ma spesso tutto questo finisce con l’arrivo della polizia che sequestra coltelli e sigarette elettroniche e segnala l’accaduto alla Procura del Tribunale dei Minori. Alcuni hanno anche meno di 14 anni.
 
 A scuola con i coltelli. L’ultimo episodio è avvenuto venerdì scorso in un istituto superiore del centro storico. Protagonista in negativo un ragazzino di poco più di 14 anni. I professori sono riusciti a trovare tre coltelli a serramanico di dimensioni notevoli che il ragazzino aveva portato a scuola e nascosto. Una volta trovati, i professori hanno avvisato il preside che a sua volta ha fatto intervenire la polizia. Gli agenti delle volanti hanno sequestrato i coltelli. Ora la questione è stata affidata all’ufficio Minori della Questura. Prima di sentire il ragazzino la polizia invierà una relazione alla Procura minorile. Inevitabile che venga denunciato in quanto si tratta di coltelli proibiti. Non è chiaro perché li avesse con sè. 
 
Una moda pericolosa tra gli adolescenti. In pochi mesi è il quarto episodio del genere di cui la polizia si occupa. Negli altri tre casi il coltello ai ragazzini, a scuola, è stato trovato nello zaino. In due casi i ragazzi avevano poco più di 13 anni. Quindi non sono punibili. Due dei tre hanno raccontato al poliziotto che li ha interrogati di aver acquistato i coltelli su Internet. Altre segnalazioni sono arrivate alla polizia ma i controlli non hanno portato a nessun riscontro. 
 
Coltelli nello zaino per esibizionismo. Alcuni dei coltelli sequestrati avevano lame anche di 15 centimetri. Si tratta di coltelli di notevole fattura e tutti con manici lavorati. In base a quanto ha fin qui ricostruito la polizia, i ragazzini usano esibire i coltelli prima dell’inizio delle lezioni o durante l’intervallo, come i più piccoli mostrano le figurine di cartoni animati o di animali. Sono molto “considerati” i coltelli che hanno il manico lavorato. Per fortuna non ci sono stati episodi durante i quali sono stati usati questi coltelli. Ma certo che si tratta di vere e proprie armi che possono uccidere.
 
 Le sigarette elettroniche. Sempre tra gli adolescenti da qualche mese vanno di moda le sigarette elettroniche. Anche queste vengono portate a scuola per essere esibite. Non è chiaro come i ragazzini riescano a procurarsele in quanto è vietata la vendita ai minorenni. Sono sempre gli insegnanti a trovarle e ad avvisare la polizia. Anche le sigarette vengono messe nello zaino che è il nascondiglio più semplice da utilizzare. In particolare i giovanissimi si procurano le sigarette elettroniche con un maggiore serbatoio. Oltre a utilizzare sostanze aromatiche diverse per stupire gli amici, fanno la gara dei cerchi di fumo. In questo caso di vapore. Vince chi lo fa più grande. Quando i poliziotti sono riusciti a sentire i ragazzini a cui erano state sequestrate, hanno cercato di capire come fossero riusciti a procurarsele. Ma non ci sono riusciti. Alcuni hanno detto di averle acquistate raccontando al tabaccaio che erano stati mandati ad acquistarle dai rispettivi padri.
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