In centinaia attesi in chiesa per l’addio alla bambina

FOSSÒ. I familiari, i parenti e gli amici ma anche tutto il paese si stringeranno, oggi pomeriggio alle 16, intorno alla piccola Aurora Maniero, la bimba di 8 anni morta a causa di un neuroblastoma....
FOSSÒ. I familiari, i parenti e gli amici ma anche tutto il paese si stringeranno, oggi pomeriggio alle 16, intorno alla piccola Aurora Maniero, la bimba di 8 anni morta a causa di un neuroblastoma. A celebrare la messa nella chiesa arcipretale di Fossò, su richiesta della famiglia, sarà don Vincenzo Cretella parroco di Vigonza, guida spirituale e amico dei genitori. Per consentire la celebrazione del funerale, a cui parteciperanno centinaia e centinaia di persone, anche il Comune di Fossò ha istituito un servizio di controllo del traffico ad hoc, con deviazioni alla viabilità e aree parcheggio.


Aurora viveva con la famiglia a Fossò. Aveva vinto tre anni fa il “Premio della Bontà” voluto dall’arciconfraternita di Sant’Antonio. Di sua spontanea volontà, per il compleanno aveva chiesto ad amici e parenti delle offerte in denaro. Quel salvadanaio poi lei ha scelto di donarlo al Team for Children. Un gesto che ha commosso un po’ tutti e che, se ce ne fosse stato ulteriormente bisogno, ha fatto conoscere il grande cuore della bambina.


Sabato scorso i genitori di Aurora, Mirko e Valentina si sono sposati proprio per andare incontro a un desiderio della bimba. Don Vincenzo Cretella 33 enne, spiega il perché della vicinanza alla famiglia Maniero e alla piccola Aurora. «Ho conosciuto la famiglia», spiega don Vincenzo, «durante il mio seminariato nel quale ho fatto servizio alla Città della Speranza a Padova. La famiglia con me ha stretto un legame particolare, e sono onorato di poter assolvere il compito che mi è stato affidato da papà Mirko e mamma Valentina. Affronterò sicuramente il tema della resurrezione, la morte di una bambina di 8 anni in questo senso pone domande angoscianti a tutti. E per questo, le risposte a tutte queste domande che l’uomo si pone da sempre di fronte alla morte, si trovano nella parola del Signore». Accanto a don Vincenzo in chiesa ci sarà anche il parroco di Fossò don Claudio. Anche il nonno Ruggero che gestisce una pizzeria, ricorda la nipotina con le lacrime agli occhi. «Aurora era una bambina speciale», dice, «Il suo coraggio era contagioso, lo dava lei a noi nell’affrontare le sfide di tutti i giorni. Non la dimenticheremo mai».


A salutare Aurora ci saranno centinaia di persone non solo da Fossò, ma anche da Padova e dal resto della provincia di Venezia e Padova . Una delegazione del Comune con in testa il sindaco Federica Boscaro, sarà presente alla cerimonia. Aurora Maniero lascia il papà Mirko, la mamma Valentina, la sorellina e i nonni Carla e Ruggero, Bruno e Annamaria tanti zii e cuginetti. Dopo l’estremo saluto sarà sepolta nel cimitero del paese.


(a.ab.)


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