In cella la baby gang che rapina le coppie disabili
MARGHERA. In carcere, per imparare che con la Giustizia non si scherza. Avevano rapinato una coppia nell'androne di casa, in via Correnti, la sera di domenica 20 marzo: lui, 65 anni, disabile in carrozzina, lei 54 anni. Si erano offerti di aiutare la donna a sposare la carrozzina, poi all’improvviso l'avevano spintonata prendendole la borsetta con i soldi e le carte di credito. Gli autori sono tre ragazzini, due di 15 e uno di 17 anni, tutti residenti in zona.
Ad arrestarli, oggi all'alba, gli agenti del Commissariato di Marghera. I tre sono volti noti alle forze dell'ordine, facevano infatti parte della baby gang che aveva terrorizzato Marghera nel 2014. Proprio per questo il giudice ha deciso per la custodia cautelare in carcere.
Niente comunità, niente arresti domiciliari. I ragazzini sono stati trasferiti in mattinata al penitenziario minorile di Treviso. All'individuazione dei responsabili, gli agenti del Commissariato sono arrivati grazie alle testimonianze delle vittime e di alcuni residenti che avevano notato il gruppetto girare nella zona anche in precedenza. Gli elementi forniti dai cittadini e i precedenti a carico dei tre si sono rivelati fondamentali per la loro individuazione.
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