In arrivo il piano di Hines per rilanciare il Lido
LIDO. C’è voluto qualche mese più del previsto, ma entro l’anno Hines - il nuovo gestore del fondo RealVenice I, che ha in portafoglio tra l’altro gli alberghi Excelsior e Des Bains e che ha preso il posto della EstCapital di Gianfranco Mossetto - dovrebbe presentare il piano complessivo di rilancio delle strutture del Lido che sarà allargato anche all’ex Ospedale al Mare, in accordo con i nuovi proprietari della Cassa Depositi e Prestiti che lo hanno acquistato dal Comune. Sarebbe infatti arrivato di recente il via libera delle banche all’investimento complessivo - si parla di circa 300 milioni di euro – ricapitalizzando il fondo immobiliare e tra i partner possibili del progetto ci sarebbe lo stesso gruppo Regent - che aveva presentato un'offerta d'acquisto per Excelsior e Des Bains - e la stessa Starwood, che aveva venduto il pacchetto immobiliare a EstCapital e ora tornerebbe in scena. Rispetto al piano complessivo della società di Mossetto, che puntava in particolare sulle residenze alberghiere, sia per l’ex Ospedale al Mare, sia per lo stesso Des Bains, da trasformare, il piano di Hines, punterebbe maggiormente sull’area della salute e del benessere, come ha già dichiarato anche Manfredi Catella, amministratore delegato di Hines Italia Sgr. «Il nostro è un progetto globale - ha sottolineato - che vuole fare del Lido un luogo di verde, di biciclette, auto elettriche, di salute e benessere. Il suo isolamento rispetto alla terraferma diventerà un punto di forza e non di debolezza, come ora».
Per quanto riguarda in particolare l’area dell’ex Ospedale al Mare si prevede che i 55 mila metri quadrati dell'ex nosocomio possano essere conferiti in un nuovo veicolo di investimento, consentendo così di ottimizzarne la prevista valorizzazione. Il progetto potrebbe essere inserito nel piano di rafforzamento del settore del turismo italiano annunciato dal Fondo Strategico Italiano. Si pensa in sostanza alla creazione di un nuovo fondo di investimento che avrà appunto in portafoglio l'ex Ospedale al Mare e il suo progetto di valorizzazione turistica e ricettiva, ripartendo dal progetto già approvato e prima affidato a EstCapital, fino alla rescissione del contratto, ma riveduto e corretto.
Hines ha chiamato un grande architetto come Vittorio Gregotti - che conosce molto bene Venezia - a ripensare anche il progetto per l’ex Ospedale al Mare, in accordo con gli altri interventi di ristrutturazioni previsti per le altri proprietà immobiliari del fondo Real Venice I al Lido. Un progetto molto ambizioso, nel momento in cui tutto il settore immobiliare in Italia segna il passo, ma investire per l’area del Lido sarebbe l’unica seria alternativa a quella di svendere.
Enrico Tantucci
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