In arrivo il canone-bolletta. Ma il digitale terrestre non si vede

SAN DONÀ. Digitale terrestre, ancora disagi tra le famiglie del Sandonatese. Le reti Rai non danno grossi problemi, ma le restanti sono sovente disturbate, innervosendo non poco chi si mette davanti al piccolo schermo a qualsiasi ora della giornata. Il Comune di San Donà ha informato in questi giorni i cittadini in merito al fatto che il Ministero dello Sviluppo Economico ora mette a disposizione un numero verde e un sito per segnalare le interferenze tra segnale Tv e reti di telefonia mobile e, in presenza di requisiti tecnici e amministrativi, invierà gratuitamente un antennista per il ripristino della corretta ricezione del segnale. Il numero da chiamare è 800126126. In alternativa si può compilare un modulo sul sito www.helpinterferenze.it. Il servizio viene gestito, per conto del ministero, dalla Fondazione Ugo Bordoni.

«Le interferenze agli impianti di ricezione televisiva domestica», si legge nella comunicazione ricevuta dal Comune, «possono a volte verificarsi nelle zone in cui vengono accese le stazioni radio base che trasmettono i segnali della telefonia 4G nella banda degli 800 MHz». L’amministrazione comunale in più occasioni ha raccolto le lamentele dei cittadini sulla disturbata ricezione del segnale televisivo presentandole alle varie emittenti. Un’indagine, a seguito di tali sollecitazioni, era stata effettuata da tecnici di Rai Way, azienda che si occupa della diffusione del segnale della televisione pubblica. Aveva appurato che il segnale Rai risultava disturbato da interferenze provenienti da altri ripetitori, soprattutto per i canali tematici.

«Insistiamo da tempo affinché il problema venga risolto a fronte di numerose lamentele sulla cattiva ricezione dei programmi televisivi dall’introduzione del digitale terrestre», spiega il sindaco Andrea Cereser, «accogliamo positivamente questa iniziativa del ministero e invitiamo i cittadini a segnalare interferenze». Alcuni mesi fa era stato suggerito dai tecnici di riprogrammare i canali con la sintonizzazione automatica. Un problema soprattutto per gli anziani e quelle poco avvezze alle tecnologie e programmazioni. «Tanta gente si lamenta», tagliano corto i cittadini, «ormai da mesi. Il digitale terrestre ha creato solo problemi, costringendo le persone ad acquistare i decoder o cambiare le televisioni. Spese in più per un servizio scadente, visto che, d’estate per il caldo e d’inverno per interferenze varie, ci troviamo sempre a non vedere bene la televisione e tutti i canali».