In 7 giorni mille auto senza revisione
MIRA. Oltre mille auto pescate in una settimana, dal 1° all’8 giugno, a transitare sul territorio comunale di Mira con revisione scaduta e altre 400 con assicurazione scaduta o senza assicurazione. Questi i dati da incubo che sono emersi alla Polizia locale di Mira dall’attivazione dei 4 varchi video sorvegliati sul territorio comunale.
Le telecamere sono state piazzate in coppia e attivate dallo scorso 1° giugno due alla volta a Mira Taglio, all’altezza dell’incrocio fra la Brentana e via Miranese, e sulla provinciale 81, la camionabile fra le due rotonde di Oriago e Ca’ Sabbioni a ridosso del passaggio pedonale.
Un terzo varco videosorvegliato è quello a ridosso di via Sabbiona sul ponte che attraversa il Naviglio a Oriago e il quarto a Marano lungo via Caltana vicino alla farmacia del paese.
La maggior parte delle auto pescate senza assicurazione e senza revisione appartiene a persone che sono solo di transito a Mira. «Il numero maggiore delle violazioni di questo tipo sono state registrate», spiegano l’assessore alla Sicurezza Fabio Zaccarin e il comandante della Polizia locale Mauro Rizzi, «nei varchi a ridosso del casello autostradale di Borbiago e sulla Brentana, la strada regionale che da Venezia porta a Padova. Sono state pescate in una settimana di attivazione dei varchi mille auto con la revisione scaduta e 400 senza valida assicurazione».
Per la circolazione con la mancata assicurazione è previsto il sequestro del veicolo e 800 euro di multa. Per la mancata revisione la timbratura della carta di circolazione e di fatto il fermo dell’auto se non per portarla ad una vicina autofficina per provvedere alla revisione.
«Il problema», spiega Rizzi, «è che queste auto o vengono fermate dopo essere state registrate o si dà la sanzione giustificandola con il fatto che nelle vicinanze stava operando una pattuglia che non è potuta intervenire. Di fatto molte purtroppo potranno continuare a circolare. Resta il problema che senza revisione dell’auto, ad esempio, in caso di incidente le assicurazioni non pagano il sinistro anche se si trattasse di un gravissimo incidente.
«Peggio ancora», sottolinea il sindaco di Mira Marco Dori, «è il caso in cui è coinvolta in un incidente l’auto senza assicurazione. Per hi subisce il danno è come trovarsi di fronte a un pirata della strada». Sempre per aumentare la sicurezza stradale è prossima alla firma la convenzione con il Comune di Venezia per la gestione in forma associata di alcuni servizi di polizia urbana, tra cui la centrale operativa che consentirà ai cittadini di avere 24 ore su 24 un agente che risponde alle loro chiamate.
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