In 1.500 alla messa da Marghera

Una cosa è certa, domenica 8 maggio a partire dalle sei del mattino, Mestre sarà invasa da migliaia di biciclette che si dirigeranno verso parco San Giuliano. La maggior parte al seguito di una comunità parrocchiale, tantissimi anche a piedi.

Dalla parrocchia di

Altobello

, in 350 hanno richiesto il pass per accreditarsi all'evento e poter vedere il Santo Padre. «Molti di loro- spiega fratel Luigi Maule - si ritroveranno qui per recarsi al Parco a piedi». Ma la parrocchia della Madonna Pellegrina ha anche richiesto alla polizia di poter utilizzare il proprio furgoncino Ducati, per fare la spola tra Altobello e San Giuliano, caricare a scaricare gruppi di persone. In 550 raggiungeranno il polmone verde di Mestre dalla chiesa di

San Marco

che si trova lungo il viale, che per una comunità di 4 mila residenti non sono poche. La vicinanza, in questo caso, è scuramente un fattore di comodità. «Ci muoveremo a piedi - spiega don Mario Liviero - attorno alle sette del mattino». I diversi gruppi di neocatecumenali, scout e Azione cattolica attivi in parrocchia, stanno organizzando anche qualche cosa di speciale. Il vicariato di

Marghera

, che conta otto parrocchie, si sta organizzando. Il vicario foraneo, don Roberto Berton, fornisce anche un dato approssimativo,visto che le adesioni stanno ancora arrivando: 1.500 tra ragazzi e adulti, si sposteranno verso San Giuliano. Ogni comunità sceglierà il mezzo più consono a seconda della distanza: la parrocchia di

San Michele

, ad esempio, opterà per la stazione dei treni da dove partono le navette, trovandosi in via Fratelli Bandiera e dunque in strada. «Tanti - spiega il vicario - utilizzeranno la bici». 200 i giovani della parrocchia di

Trivignano

che si sono accaparrati un accredito. «Nel nostro caso - spiega don Sandro Vigani, parroco della comunità e direttore di Gente Veneta - utilizzeremo la navetta che si può prendere dalla zona commerciale Auchan, mentre chi lo desidera andrà in bici e qualcuno anche a piedi. Sono settimane - racconta - che ci stiamo preparando all'arrivo del Papa, mediante la catechesi, la preghiera e riflettendo sui discorsi di Benedetto XVI». 160 persone arriveranno dalla parrocchia di

Sant'Andrea di Favaro

, mentre un'altra comunità numerosa è quella del

Sacro Cuore

retta dai frati minori conventuali. 600 finora i partecipanti, che si ritroveranno alle 6.30 per poi dirigersi a piedi verso il Parco. «Abbiamo fatto una prova - spiega un frate - ci vogliono 40 minuti per raggiungere il Parco». (m.a.)