Imprigionati dalle reti: mamma cigno e il suo pulcino salvati da vigili e pescatori

E' accaduto nella darsena di Jesolo: veloci gli aiuti, i due uccelli stanno bene
I due cigni liberati
I due cigni liberati

JESOLO. Imprigionati tra le reti di un peschereccio ormeggiato davanti alla zona Faro, due cigni sono stati soccorsi e liberati dagli agenti della polizia locale di Jesolo (Venezia) e di due pescatori.

È successo al porto turistico di Jesolo all'altezza di piazzetta del faro. I due cigni bianchi, madre e figlio, sono stati notati da alcuni passanti mentre non riuscivano più a liberarsi dalle reti da pesca nelle quali erano rimasti impigliati con le zampe durante il loro passaggio vicino ai pescherecci. Una pattuglia della polizia locale, allertata dalla centrale operativa, è giunta sul posto e si è attivata per avvisare i proprietari del peschereccio. Nel frattempo, però, si sono avvicinati altri due pescatori che avevano da poco concluso la loro uscita in mare e con pazienza e delicatezza sono riusciti a liberare i due cigni dalle reti e riconsegnarli alla libertà. I due animali hanno così potuto riprendere assieme la loro «navigazione» lungo il fiume Sile senza alcuna conseguenza.

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