Imposta di soggiorno pubblicità e Tari I rinvii delle tasse

Il consiglio comunale oggi deve approvare una variazione al Bilancio di Previsione 2020-2022, oltre al Regolamento e la determinazione delle Aliquote Imu per le seconde case. La giunta punta ad un emendamento con varie azioni: il rinvio del contributo di accesso in vigore dal 1° aprile 2021 e pure del Salone Nautico con lo spostamento di 1 milione e 200 mila euro di opere. Altre misure prevedono per l’Imu lo slittamento dei termini di pagamento per alcune categoria; per la imposta di soggiorno il termine di versamento verrebbe postato al 30 novembre. Per pubblicità e cosap le scadenze saranno spostate rispettivamente al 30 settembre, 31 ottobre, 30 novembre e 31 dicembre. Il canone di pagamento sarà ricalcolato in base al periodo di effettiva apertura delle attività commerciali, valutando anche il blocco di queste settimane. Per la Tari restano le scadenze del 16 maggio per la prima e la seconda rata, del 16 settembre per la terza e 16 dicembre per la quarta. Si potrà chiedere il posticipo del pagamento delle prime tre rate al 16 novembre.
Si prepara al confronto anche l’opposizione. Dal centrosinistra venti gli i emendamenti correttivi. Ieri Partito Democratico e Lista Casson hanno limato gli emendamenti che mirano, ad «eliminare spese al momento superflue a favore di aiuti economici alle famiglie, ai lavoratori ed alle imprese del nostro territorio, in questo momento di grave crisi economica», spiegano in una nota. Tra le proposte: diminuzione di parte dei trasferimenti alla società Vela, destinata ad eventi fuori dall’accordo funzionale, quali ad esempio il Carnevale, e che possono essere recuperati attraverso sponsorizzazioni o altro, «somme da utilizzare per la diminuzione della Tari per i cittadini»; riduzione delle aliquote Imu attraverso l’impiego dell’avanzo di amministrazione, al momento «sottratto dall’amministrazione all’impiego per il Salone Nautico e lasciato senza destinazione», spiegano Pd e lista Casson. Ancora rivalutare l’investimento da 1 milione e 160 mila euro della Fondazione Musei civici per interventi al Candiani da trasformare in spazio per le mostre. Altre due mozioni propongono di favorire economicamente famiglie, lavoratori ed imprese del nostro territorio, attraverso la costituzione di un fondo di solidarietà comunale straordinario e sgravi fiscali. —
Mitia Chiarin
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