Impianti sportivi ci sono 900 mila euro per aprire i cantieri
Marghera, accesso da sistemare al centro di via della Fonte Lavori alla piscina di via Terraglio e in quattro bocciofile
Novecento mila euro per dare una sistemata agli impianti sportivi di Mestre. Novecento mila euro spalmati su sedici diversi interventi puntuali, che serviranno, si legge nella relazione del progetto, «per la messa in sicurezza, il ripristino funzionale, l’adeguamento e la messa a norma».
Compresi anche «gli interventi necessari per garantire per tutta la durata dell’appalto il mantenimento in efficienza delle componenti edilizie e impiantistiche degli immobili di edilizia sportiva nella terraferma». Si va dai bocciodromi ai campi da calcio, passando per le piste da pattinaggio. Qualche esempio degli interventi: nei bocciodromi di Favaro Veneto, Marocco e Piraghetto sono previsti una serie di interventi di adeguamento e messa norma per poter ottenere il certificato di prevenzione incendio, compresi i trattamenti ignifughi. Alla Bocciofila di Marocco, nell’ultimo temporale di agosto, hanno anche dovuto fare i conti con un ramo che, a cause delle raffiche di vento, si è abbattuto sul capannone. «Per fortuna nulla di grave», spiega Giorgio Giusto, da 5 anni presidente dell’associazione, «la struttura è messa bene, e questi nuovi interventi previsti ci permetteranno di migliorarla ulteriormente. Anche perché qui ospitiamo spesso gare nazionali, e tutto deve essere a norma». Cantieri da aprire anche al bocciodromo del centro sportivo di via Jacopone Da Todi. Al centro sportivo del calcio Marghera è prevista la sistemazione strada di accesso atleti e aree scoperte. «In sette anni il Comune non si è mai fatto vedere», spiega Enrico Arduino, presidente della società, «e con molti genitori volontari ci siamo dati da fare per sistemare l’impianto e il risultato è molto buono. Sappiamo che tutti i comuni sono in difficoltà economica, e se ora ci arriva un aiuto non possiamo che esserne contenti». All’impianto sportivo di via Della Fonte fanno riferimento oltre 200 giovani sportivi e calciatori. Il sogno della società sarebbe quello di riuscire a realizzare una copertura della gradinata, ma per ora l’intervento non è all’ordine del giorno». Tra gli altri interventi: alla palestra Ancilotto di via Olimpia bisognerà mettersi al lavoro per la realizzazione protezioni su spigoli e pareti. Passando al pattinaggio: in via Tevere è prevista la sistemazione della pista, con una nuova resinatura della superficie, alla piastra di via Pasqualigo è atteso invece il rifacimento del battipiede in lamiera. Altro capitolo: alla piscina del Terraglio è previsto rifacimento cupole di copertura della vasca principale e sistemazione della copertura. Alla Polisportiva Bissuola arriverà il rifacimento del manto in erba sintetica del campo da tennis. Ad Asseggiano invece, dove ci sono i campi di calcio a 5, è previsto il rifacimento del manto in erba sintetica del campo coperto mentre a Malcontenta è in programma lo spostamento gruppo di pompaggio e dei serbatoi di accumulo dell’impianto di irrigazione. Tra gli interventi diffusi in tutti gli impianti la sostituzione dei maniglioni antipanico non conformi a quanto previsto dalla comunità europea.
(f.fur.)
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