Impennata di automobili senza assicurazione
SCORZÈ. Netto calo delle multe ma aumento vertiginoso dei veicoli senza assicurazione. E si sa che quest’ultima voce è importante, perché in caso d’incidenti, i guai aumentano. Sono questi i due elementi che emergono dal bilancio della polizia locale di Scorzè, l’unica del Miranese a non far parte dell’Unione dei Comuni con gli altri sei del comprensorio. In queste settimane, il comandante Mario Gobbo ha messo nero su bianco quanto fatto nel 2017 e si scoprono alcune cose interessanti.
Intanto i mezzi non in regola con l’assicurazione; i maggiori controlli hanno scovato 35 automobilisti intenti a viaggiare come se nulla fosse, quando nel 2016 il numero totale era di appena due. Complice la crisi, la voglia di risparmiare e, magari, “far finta” di dimenticarsi, i vigili ne hanno scoperte tre a mese, praticamente una ogni dieci giorni.
Attenzione perché chi ne è sprovvisto non solo riceve una multa ma il mezzo è sequestrato.
Anche per quanto riguarda le carte di circolazione sospese per la mancata revisione non si sta tanto meglio; se nel 2016 non erano in regola 9 automobilisti, lo scorso anno si è saliti a 204. In questo caso, non si può guidare finché il veicolo non torna a essere in regola.
Le multe, però, sono in calo; lo scorso anno ne sono state comminate 1307, un calo di circa 300 unità rispetto ai dodici mesi prima. Questo è dovuto, soprattutto, all’effetto Vista-red sulla Castellana, all’incrocio con via Moglianese; messo in quel punto a settembre 2014 per limitare gli incidenti in uno dei punti più pericolosi del centro e del territorio: nel 2016 aveva prodotto 866 contravvenzioni, scese a 627 l’anno dopo. I cartelli e gli avvisi a rallentare stanno facendo il loro effetto, tenendo presente che nei tre anni precedenti alla Crosarona, lo stesso dispositivo aveva pizzicato 1.090 trasgressori, con una media di una al giorno.
Gli incidenti, invece, sono stati davvero pochi, dodici in totale, di cui otto con feriti, numero invariato rispetto al 2016. Oltre 800 sono stati gli accertamenti della residenza e sono stati rilasciati 84 permessi di sosta per disabili. Una ventina i controlli edilizi e ambientali. Non solo pattuglie sulle strade ma anche a scuola; nel 2017, i vigili hanno tenuto dei corsi di educazione stradale negli istituti di Scorzè e Rio San Martino per 30 ore coinvolgendo circa 250 studenti.
Sempre con i ragazzi di Scorzè e di Peseggia, invece, si sono tenute delle lezioni – per un totale di 65 ore – sui rischi del bullismo e l’uso dei social network; in questo caso, nel capoluogo hanno partecipato 350 ragazzi, nella frazione 220.
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