Imbrattano i treni in stazione, denunciati 4 giovanissimi writers
VENEZIA. Writers minorenni in azione alla stazione di mestre: identificati e denunciati daglia genti della Polfer.
Nello scorso week end, un gruppetto di ragazzi, tutti minorenni, hanno scelto un modo singolare per trascorrere un pomeriggio in compagnia: verso l’imbrunire, muniti di bombolette di vernice spray di diversi colori, i 4 amici si sono introdotti nello scalo ferroviario di Mestre, dove rimangono in sosta alcuni treni in attesa di ripartire per la prevista destinazione, e hanno pensato di esprimere la loro vena artistica riproducendo graffiti e scritte su uno dei convogli.
Il problema del danneggiamento delle carrozze ferroviarie tramite graffiti è da tempo un fenomeno monitorato dal Compartimento Polizia Ferroviaria del Veneto, perciò, sapendo che i giovani “artisti” spesso si introducono furtivamente nelle aree ferroviarie, cercando di eludere ogni vigilanza per non essere visti e poter agire indisturbati, quando è arrivata la segnalazione da parte di un capotreno, che aveva notato delle persone aggirarsi con fare sospetto tra i treni in sosta, gli agenti si sono messi "a caccia", controlalndo tutte le possibili via di fuga, arrivando ad individuare i quattri writers.
I ragazzi sono tutti minorenni, ma questo non li salverà non solo da una salata sanzione per essersi introdotti irregolarmente in un’area vietata e il sequestro degli oggetti serviti per il “graffitaggio” del treno, utili per gli ulteriori accertamenti del caso, ma anche una denuncia per il reato di “imbrattamento e deturpamento di cose altrui”.
Di quanto accaduto sono stati prontamente avvisati i genitori, ai quali, così come disposto dal P.M. di turno del Tribunale per i Minorenni, i rispettivi figli sono stati affidati.
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