Ilnor, sabato Consiglio sulla Moglianese

Scorzè. Assemblea straordinaria alle 19 davanti ai cancelli dell’azienda dove era stato bloccato l’ex segretario Cgil Epifani
Di Alessandro Ragazzo

Il posto è senz’altro insolito, lo scopo è fare la propria parte per trovare una soluzione alla vicenda Ilnor, che interessa 91 dipendenti.

Per sabato alle 19, si terrà il Consiglio comunale di Scorzè aperto in seduta straordinaria davanti ai cancelli della fabbrica, in via Moglianese, lo stesso punto dove sabato scorso ha parlato Guglielmo Epifani, presidente della decima commissione alla Camera dei Deputati che si occupa di Attività produttive, Commercio e Turismo. Una sfida all’azienda bresciana che ha scelto di spostare la produzione in Lombardia? Forse, di certo il sindaco Giovanni Battista Mestriner non aveva preso bene quel mancato ingresso in fabbrica con al suo fianco l’ex segretario generale della Cgil, dopo che l’azienda aveva dato disposizione di far accedere solo i dipendenti, e da subito aveva espresso la volontà di riunire tutti i consiglieri sulla strada provinciale. Così ha fatto e ieri è partita la convocazione dopo un giro di messaggi e tutti si sono detti d’accordo su ora e giorno. «Invito tutti i cittadini a partecipare» dice Mestriner «per stare vicini ai lavoratori».

Chiusura. Ovviamente la porzione di Moglianese davanti ai cancelli della fabbrica sarà chiusa al traffico. Poiché il parlamentino locale si riunirà alle 19, ora in cui la circolazione dovrebbe essere minore rispetto alle ore diurne, si pensa di interdire via Moglianese dalle 18, per consentire tutto l’allestimento, e di riaprirla attorno alle 21, minuto più, minuto meno. I mezzi saranno deviati su altre direttrici; chi proverrà da Mogliano, alla rotonda dovrà imboccare la provinciale 106. Lo stesso dovranno fare i conducenti in arrivo da via Osoppo e via Gottardi. Chi, invece, giungerà dal Peseggia e sarà diretto vero il Trevigiano, sarà bloccato prima e dovrà salire per via Campocroce. Sul posto, comunque, ci saranno le forze dell’ordine a segnalare le deviazioni.

Nessuna ripresa internet. Da qualche anno il Comune ha istituito la diretta sul proprio seduto delle sedute del Consiglio. Stavolta non sarà possibile trasmettere per ovvie ragioni logistiche. Da qui l’appello del sindaco di andare in strada per quelle due ore, perché l’obiettivo è uscire con un documento, o qualcosa di concreto, che possa essere da supporto alla vertenza dei lavoratori, ormai in assemblea permanente in fabbrica da fine marzo.

Maggio. Il Consiglio di sabato aprirà un lungo fine settimana che si concretizzerà lunedì Primo maggio con un’altra iniziativa dei lavoratori organizzata dalla Fiom Cgil. Il raduno sarà alle 9.30 davanti ai cancelli della fabbrica e di lì si ci muoverà in corteo sino al centro del paese sempre su via Moglianese Qui, alle 11, si terrà un comizio dove interverranno i rappresentanti locali e regionali della sigla sindacale e lo stesso Mestriner.

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