Illuminazione a Marghera «Troppi black out, basta»

MARGHERA. Le segnalazioni di strade al buio sono in aumento in tutta Marghera e i disagi risultano evidenti, specie in un’area della città tra le più soggette ad incidenti automobilistici, purtroppo anche mortali. Sono stati una decina solo negli ultimi venti giorni i casi segnalati dagli abitanti di Marghera di black out, parziale o anche totale, dell’illuminazione pubblica in varie zone del quartiere. L’ultima, tre sere fa, ha riguardato parte di via Trieste e alcune laterali a Catene ed è durata per almeno un paio di ore, dalle 19 alle 21. In precedenza, altre mancanze improvvise di illuminazione, con periodi di buio variabili dalla mezz’ora scarsa all’intera nottata, hanno riguardato via Paolucci, piazzale Giovannacci, via Rizzardi, via Beccaria, piazza Mercato, via Stefani, via Colle e un ampio tratto della Romea in zona Panorama. Le segnalazioni sono state raccolte dal capogruppo Udc in Municipalità, Gianmaria Bellan, che ha subito presentato una richiesta di chiarimenti al Comune. «È inaccettabile», spiega Bellan, «che mezza Marghera rimanga al buio. L'illuminazione pubblica è un servizio fondamentale per il decoro e la sicurezza di pedoni e automobilisti. Zone importanti come il centro, che quest'anno è stato teatro di episodi di violenza, non possono rimanere scoperte dall'illuminazione. Anche alla luce dei numerosi furti avvenuti in abitazioni ed esercizi commerciali, il corretto funzionamento dell’illuminazione pubblica è fondamentale».