Il volo degli aquiloni colora il cielo di San Giuliano

Mestre. Sole e vento alla quarta edizione della manifestazione internazionale al bordo della laguna
Festa del vento al Parco San Giuliano, Mestre
Festa del vento al Parco San Giuliano, Mestre

MESTRE. Sole e vento di laguna hanno contribuito al successo della 4° edizione della “Festa del Vento - Venice Kite Festival” che chiuderà i battenti oggi al parco San Giuliano. Un evento internazionale tra i più importanti per l’aquilonismo. Piloti da tutta Europa colgono l’occasione per ritrovarsi, condividere esperienze, divertirsi. «L’obiettivo è la divulgazione», racconta Fabio Bortuluzzi, Presidente nazionale di Stack Italia, «di uno sport a costo zero, all’aria aperta, per tutti con particolare attenzione alle disabilità tanto che i tra partecipanti abbiamo anche un pilota con un braccio solo». Tra le diverse iniziative, anche il volo di un aquilone gigante a forma del fantasmino “Casper” in piazza San Marco nella notte di sabato che ha attirato l’attenzione e la curiosità di tanti turisti. All'interno del parco un’area per le esibizioni dei piloti migliori e un’altra, sul pendio opposto, per gli aquiloni statici.

«Abbiamo molti ingegneri che lavorano al proprio progetto», continua Bortoluzzi, «e se pensiamo che con circa 100 euro ci si compra un buon aquilone (per quelli da gara ovviamente i prezzi salgono) sapere che partendo da progetti “free” on line poi si arriva a modificarlo e migliorarlo per farlo da soli, è una gran soddisfazione». L’associazione conta circa 200 iscritti in Italia. Presenti anche il campione del mondo Richard Debraiche e i vice campioni europei di volo a due (ossia in coppia con un aquilone a testa) Laura Mastromaro e il francese Samuel Roger. «Siamo in coppia dal 2006 e deteniamo il titolo di vice campioni europei e campioni italiani», racconta Laura. Ora gareggiamo per la marca francese L-sky, il miglior fabbricante al mondo di aquiloni». Per loro ora la Coppa del mondo di freestyle il 19/20/21 settembre in Francia. «Il fatto che i campioni siano qui a titolo gratuito», sottolinea Bortoluzzi, «senza premi in palio, dando una mano e intervenendo nel bisogno dimostra come questa manifestazione sia importante. Adesso vorremmo acquisirla dal 2015 nell'Eurocup con team da tutta Europa pronti a disputarsi il titolo nelle diverse categorie. Certo, durerebbe due settimane ma a San Giuliano le condizioni sono ottimali». Come in tutti gli sport non basta la pratica, ci vuole anche talento. «È un vero sport», chiude il presidente, «e speriamo di regalare a Mestre una vetrina internazionale. Per noi è una grande soddisfazione organizzare una kermesse di questo livello in un ambiente straordinario come quello del parco di San Giuliano che corre ai bordi della laguna, davanti al profilo di una città come Venezia».

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