Il Venezia soffre e perde il primo round della finale

Poche occasioni per la truppa di Filippo Inzaghi. Tanta sofferenza per il Venezia, specie nel primo tempo, dove le incursioni dei lucani, in formazione tipo, mettono in difficoltà gli arancioneroverdi.

Nulla è perduto, comunque, perché tra un mese ci sarà la rivincita: il ritorno, infatti, si giocherà mercoledì 26 aprile al "Penzo". Al 13' Matera pericoloso con una combinazione De Franco-Carretta, quest'ultimo mette in mezzo con un diagonale ma Negro non ci arriva per un soffio. Sempre Negro al 23' impegna Vicario da distanza ravvicinata e il portiere veneziano respinge di piede e mette in angolo. Il Venezia fatica sotto la pressione dei lucani. Tanta pressione dei padroni di casa e il primo tiro in porta per gli arancioneroverdi arriva al 43' con un rasoterra centrale da fuori di Stulac: blocca Tozzo. Al 45' arriva il vantaggio del Matera; sulla sinistra Pellicanò perde palla, Strambelli mette in mezzo e Negro fulmina Vicario da pochi passi. Vantaggio meritato.

Ripresa e stesso andamento, con il Matera vicino al raddoppio al 6' con una traversa scaturita da una deviazione di Acquadro dopo un cross di Casoli dalla sinistra. Il Venezia prova a uscire da guscio e Ferrari ha una buona opportunità dal limite dell'area dopo essersi liberato bene ma spara a lato. I lucani si rendono ancora pericolosi con un'azione da calcio d'angolo con Armellino che batte al volo e la palla sfiora il palo dopo essere stata deviata da un giocatore veneziano. Al 38' il Matera rimane in 10 per l'espulsione di Ingrosso, già ammonito, dopo aver segnato con la mano. Garofalo tenta di beffare Tozzo su punizione ma la sfera è deviata.