Il tram arriverà a Venezia, pronti 70 milioni

Comune, Regione e vendite di aree garantiscono la cifra necessaria per far arrivare la rotaia fino al ponte della Libertà
Il tram arriverà fino a San Basilio, martedì se ne parla in Consiglio
Il tram arriverà fino a San Basilio, martedì se ne parla in Consiglio
MESTRE. Tram in dirittura d'arrivo. Dopo mesi di incertezze e cambi di tracciato ora la soluzione è arrivata. L'assessore alla Mobilità Ugo Bergamo ha convocato per lunedì la maggioranza, martedì giunta e Consiglio comunale. La prima notizia è che i soldi per completare l'opera e fare arrivare il tram fino a San Basilio ci sono. 40 milioni di euro il Comune li ha già disponibili. Altri 10 arriveranno con gli introiti della vendita di un'area di Marghera, al Vega, 20 saranno messi a disposizione dalla Regione interessata all'interscambio sopra la stazione di Mestre con la linea ferroviaria metropolitana (Sfmr).


Sembra dunque abbandonata l'idea di continuare con il disastroso sottopasso di Marghera, dal costo proibitivo (30 milioni di euro) e soprattutto dai problemi infiniti. Il cantiere è fermo da anni, con rimpalli di responsabilità tra l'associazione di imprese che costruisce il tram (Mantovani, Sacaim e Gemmo) e il Comune. Adesso i tecnici comunali e i loro consulenti hanno ultimato il loro rapporto tecnico. Più conveniente, dicono in sostanza, è la scelta di andare in superficie. Costi più contenuti (21 milioni di euro invece di 30) e tempi più rapidi di realizzazione.


In area stazione si creerà anche il centro di Interscambio. Chi dovrà cambiare linea scenderà con gli ascensori e prenderà i bus per Marghera e l'Sfmr per le altre destinazioni. Il tram continuerà in direzione Venezia. A San Giuliano l'attraversamento di strada e ferrovia con un nuovo ponte, fermata al Vega e poi a Venezia sul ponte della Libertà. Altra fermata a piazzale Roma e ultimo tratto verso San Basilio. Costo dell'ultima tratta, 12 milioni di euro, del ponte di San Giuliano 5.


E' questa la proposta che l'assessore, forte del parere dei tecnici, porterà lunedì alla maggioranza. Qualche resistenza ancora nel Pd, che aveva lanciato 5 anni fa la proposta dell'altro tracciato. Ma ormai la contesa si è fatta tecnica e non più politica, viste le grandi difficoltà incontrate a metà della realizzazione del sottopassso. E con i soldi risparmiati, insieme a quelli trovati in queste ore, sarà possibile far arrivare il tram fino a Venezia-San Basilio.

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