Il tram a Venezia, è rivoluzione bus soppressi e corse cambiate

Zappalorto approva il piano di modifica del servizio urbano di Actv, ora l’esame delle Municipalità Addio alle corse del 12 e 12/, a Venezia con il 7 solo nelle ore di punta e arrivano due nuove circolari
Di Mitia Chiarin
Prove del tram in piazzale Cialdini, Mestre
Prove del tram in piazzale Cialdini, Mestre

Con il tram che arriverà dalla prossima primavera fino a piazzale Roma, la rete urbana di Actv si prepara alla nuova rivoluzione del trasporto pubblico. Se ne parla da tempo, ora il Comune porta all’esame delle Municipalità il nuovo piano di modifiche al trasporto urbano, approvato ieri in giunta dal commissario straordinario del Comune di Venezia, Vittorio Zappalorto.

Il servizio di trasporto pubblico nella rete urbana di Mestre sarà ricalibrato, «realizzando una rete integrata autobus-tram di facile utilizzo per gli utenti, soprattutto per quanto riguarda il meccanismo di interscambio tra i mezzi di linea tradizionali ed il tram, cercando di eliminare il più possibile le sovrapposizioni dei percorsi degli autobus con quello del tram», spiegano dal Comune. Altro passo, oramai prossimo, le modifiche alle linee extraurbane da Noale, Scorzè e Preganziol che si attesteranno tutte a piazzale Cialdini. Interessati quasi 17 mila passeggeri della linea urbana e oltre 7.600 in arrivo dai Comuni di prima cintura. Un interscambio che nasce senza servizi, visto che non ci sono fondi comunali per il via ai cantieri di Pmv, che ha stoppa to la gara.

Parola alle Municipalità. Il piano di Actv verrà illustrato alle Municipalità che già a giugno 2014 avevano esaminato una prima bozza, poi rivista da Actv e dall’assessorato ai Trasporti. Ecco cosa prevede il piano, che scatterà quando il tram, che oggi collega Favaro a Marghera, si dividerà in due linee, la T1 da Favaro a Venezia passando per piazzale Cialdini e la Tz che da Cialdini porterà a Marghera e al Panorama.

Linee soppresse e riviste. Vengono soppresse la linea 40 ( Venezia – piazza XXVII Ottobre), la linea 12 (Venezia-via Tevere) e la 12 / (Venezia-Porto di Cavergnago). La linea 7 ( Villaggio dei Fiori – Venezia) si fermerà a Cialdini. Proseguiranno fino a Venezia solo le corse dei pendolari negli orari di punta: dalle 7 alle 9 e dalle 13.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. La linea 9 (San Liberale-Marcon-Mestre FS) si fermerà in piazza XXVII Ottobre passando per viale San Marco e via Colombo; la linea 13 (Nave de Vero– Vallenari) viene prolungata a Porto di Cavergnago. La 19 (Altinia-Venezia)passa da quattro a tre corse l’ora. La linea 20 (Martellago/Ca’ Lin – Cialdini) prolunga la corsa da via Ca’ Lin a via Tevere. Per la linea 21 (Martellago/Zelarino – Mestre FS) la corsa da Martellago si ferma a piazzale Cialdini e quella da Zelarino collegherà con stazione di Maerne e a via Tevere.

Nuove linee. Sono la 41 e 42, nuove circolari con partenza e arrivo in piazza XXVII Ottobre. La prima, attiva da lunedì al venerdì, collegherà viale Ancona, via Torino, Corso del Popolo, Venezia, San Giuliano viale San Marco. La seconda collega a Venezia passando per viale San Marco e San Giuliano e al rientro per via Righi, via Torino e viale Ancona.

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