Il traffico va in tilt sull’A4 code per 70 chilometri

Il flusso più che raddoppiato dei mezzi pesanti da Trieste e alcuni tamponamenti hanno provocato molti disagi ieri mattina tra Portogruaro e San Stino

PORTOGRUARO. Rallentamenti, caos, incidenti e code a tratti per 70 chilometri. Quello che si annunciava come un martedì di fuoco effettivamente ha confermato le attese. I mezzi pesanti in entrata da Trieste Lisert, fermi da due giorni per il blocco del traffico del lungo weekend hanno fatto registrare un aumento del 130% con le inevitabili conseguenze. Di fatti rallentamenti e lunghe code hanno caratterizzato ieri mattina il tratto di autostrada A4 compreso tra Trieste Lisert e Venezia.

I momenti più difficili si sono vissuti attorno alle 6 del mattino con code che hanno raggiunto la lunghezza di dieci chilometri tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, in Friuli; e tra gli svincoli di Portogruaro, San Stino e Cessalto. È proprio in questi due tratti che si sono verificati due tra i più problematici incidenti stradali (tutti tamponamenti) che hanno caratterizzato la giornata, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone che sono rimaste coinvolte. In casi come questi, solitamente, i tamponamenti tra mezzi pesanti possono risultare di estrema gravità.

Nel corso del primo pomeriggio la situazione è decisamente migliorata. Permanevano tuttavia pesanti rallentamenti nel tratto tra Trieste Lisert e Portogruaro. Le code e i rallentamenti sono andati via via dissolvendosi con il trascorrere delle ore. Al mattino nel tratto compreso tra Portogruaro e San Stino i rallentamenti hanno assunto le caratteristiche di veri e propri “stop and go”. Per ovviare a questa situazione sono stati attivati, a tutte le entrate della A4 in direzione Venezia, i pannelli a messaggio variabile che avvertono gli utenti della situazione e sconsigliano di entrare in autostrada.

Per alleggerire l’autostrada dal picco di traffico, è stato anche attivato (come da consuetudine) il by-pass che reindirizza il flusso dei mezzi verso la A28 e la A27, per farlo poi rientrare a Venezia. Per fronteggiare la giornata e il previsto, forte flusso di mezzi pesanti, Autovie Venete ha potenziato le squadre in servizio per cercare di contenere i disagi ai minimi. Se l’aumento del traffico però, può essere previsto e quindi controllato, non è così per gli incidenti che, secondo la concessionaria, sono stati causati ieri da distrazioni e dal mancato rispetto della distanza di sicurezza. I rallentamenti in A4 hanno provocato una congestione di traffico anche sulla viabilità ordinaria. Un incidente che ha visto coinvolto un camion, si è verificato al solito incrocio di Levada, tra Concordia e Portogruaro, sulla Triestina.

Rosario Padovano

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia