Il teatro piace e gli abbonati sono aumentati
MIRANO. Bilancio di fine anno per il Teatro di Mirano, che supera la crisi con molti segni più. A rassegne ormai entrate nel vivo, risultano positive sia la campagna abbonamenti della stagione di prosa, che quella dei pomeriggi dedicati ai bambini e alle famiglie.
“La città a Teatro”, ovvero la stagione di prosa principale della stagione 2016-17, ha totalizzato 351 abbonati, con una crescita del 21% rispetto alla scorsa stagione: praticamente tutti i posti in abbonamento sono stati esauriti.
Il cartellone ha dunque colpito nel segno e la corsa all’abbonamento è stata notevole, visto che le tessere sono state esaurite già nella seconda settimana di ottobre, con un anticipo di circa un mese rispetto al termine previsto.
Inoltre la vendita dei biglietti rimanenti per i singoli spettacoli, iniziata il 3 novembre, ha fatto subito registrare il tutto esaurito per gli appuntamenti con Federico Buffa, Angela Finocchiaro, Laura Morante e Giuliana Musso.
Ma gli spettatori dell’ultimo minuto non si devono scoraggiare: i posti che dovessero eventualmente liberarsi verranno sempre rimessi in vendita la sera di ogni spettacolo. Ottimi segnali arrivano anche dalla rassegna “Domeniche a Teatro”, i cui spettatori sono tradizionalmente meno legati all’abbonamento a favore di una presenza “a biglietto”. Nonostante ciò, quest’anno gli abbonamenti sono quasi raddoppiati rispetto alla scorsa stagione: il cartellone per le famiglie ha registrato infatti 69 abbonati. E ottima è la percentuale dei rinnovi: il 76% degli abbonati alla scorsa stagione ha infatti deciso di riconfermare il suo posto in sala anche per il 2016-17. Per quanto riguarda “La scuola va a Teatro”, il cartellone per gli istituti dall’infanzia alle superiori, le prenotazioni sono ancora in corso, ma l’interesse appare anche in questo caso in crescita.
Filippo De Gaspari
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