Il sindaco Maniero nega la sala al dibattito promosso dal Pd
MIRA. Non passa giorno che a Mira non ci sia scontro fra maggioranza grillina e il resto delle forze politiche. Stavolta lo scontro è con il Pd che ha chiesto l’uso della sala consigliare che il sindaco Maniero ha negato. «Alla faccia della trasparenza e della partecipazione», dice il capogruppo del Pd in Consiglio, Renato Martin, «alla richiesta di disporre della sala per un’iniziativa del gruppo con i cittadini, le categorie professionali e sindacali, il sindaco ha comunicato che “tale utilizzo non rientra tra quelli sin qui, da lunga consuetudine, previsti per tale sala”». Sala che, invece, nota Martin, viene normalmente messa a disposizione per incontri pubblici e le sedute delle consulte. «Al sindaco», continua Martin, «è sfuggito che la circostanza della richiesta rientra nell'ambito dell'espletamento del mandato dei consiglieri e dei gruppi. Ricordiamo che Maniero al suo insediamento disse che la casa comunale sarebbe diventata di vetro: i miresi stanno ancora aspettando le mirabolanti azioni tese alla partecipazione della cittadinanza alle scelte dell'amministrazione, ad iniziare da quelle sul Bilancio». Per martedì 30 aprile è fissato il consiglio comunale con la mozione di sfiducia alla presidente Serena Giuliato.(a.ab.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia