Il sindacato dei piloti portuali: «La manovra della Costa era corretta»
VENEZIA. «Le misure messe in campo dal comandante del Porto, unite alla perizia tecnica dei piloti e dei servizi tecnico-nautici, sono state in grado di rispondere efficacemente all’emergenza climatica».
La Fedepiloti, l’associazione di categoria dei piloti dei porti, benedice la gestione dell’emergenza che domenica sera ha visto protagonista la Costa Deliziosa, quando su Venezia c’era una bufera. Condizioni del tutto analoghe anche lunedì sera verso le 21 quando, nonostante pioggia, vento e grandine, ha mollato gli ormeggi la francese Horizon che ha attraversato il Bacino flagellato dalla tempesta. Per fortuna non è successo nulla, ma c’è chi, come la capogruppo Pd in Consiglio Monica Sambo, ha bollato la decisione delle compagnie di uscire in mare con quel tempo come «assurda e scellerata».
In una lunga nota, la Fedepiloti chiarisce come le manovre di domenica sono iniziate «in condizioni meteorologiche buone e prestando la giusta attenzione ad eventuali fenomeni temporaleschi in atto. Nessun piovasco era in vista in un raggio di 6 miglia (11 km circa) ed il vento, al momento del “molla tutto”, si attestava intorno ai 10 nodi (18 km/h circa), il mare era calmo e la visibilità ottima»
Questione di minuti, poi il disastro sfiorato. «La Costa Deliziosa è stata investita da una forte ed improvvisa tempesta di vento, pioggia e grandine quasi a similitudine delle tempeste tropicali. Sono stati registrati venti di direzione vorticosa superiori agli 80 nodi (150 km/h circa). La nave, ormai nei pressi di San Marco, non ha potuto che subire questa estrema ed imprevedibile violenza meteo-marina», prosegue la nota della Fedepiloti.
«L’immediata risposta del Bridge Management Team (Comando nave - Piloti), unita alle elevate capacità tecniche e professionali dei mezzi di rimorchio e dei loro comandanti, ha reso possibile la correzione della rotta della nave bruscamente deviata dalle condizioni estreme. Il pieno impiego delle ottime capacità manovriere della nave e il coordinamento di tutti gli attori ha fatto sì che la situazione fosse sempre sotto controllo riportandola, in un lasso di tempo molto breve, alla normalità».
La Federazione dei piloti evidenzia peraltro, a sostegno del repentino cambio di condizioni meteo, che «tutto il traffico pubblico locale era in movimento in laguna, e pure il traghetto, partito dal Lido per il Tronchetto alle 18 circa, che si è “incrociato regolarmente” con la Deliziosa all’altezza del giro di San Giorgio». —
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