Il semaforo “Ballarin” diventa intelligente

Mirano. Saranno installati nuovi sensori che favoriranno il passaggio delle auto sulla via principale

MIRANO. Rivoluzione in arrivo al semaforo “da Ballarin”, il “tappo” centrale di Mirano: le luci diventano intelligenti, favorendo chi è da più tempo in attesa del verde. Saranno, infatti, installati a giorni nuovi sensori, che regoleranno automaticamente i flussi di traffico, favorendo il passaggio sulla via principale. In pratica quando da via XX Settembre e via Porara la fila non sarà troppo lunga (ad esempio la domenica e il lunedì mattina, quando dalla piazza non usciranno auto), i tempi del verde saranno ridotti, per allungare invece quelli di via Cavin di Sala e via Vittoria e rendere così più fluido il traffico sulla principale, che solitamente è l’asse più trafficato.

In questo modo i tempi di attesa dovrebbero essere più brevi per tutti e a beneficiarne sarà anche l’ambiente, visto che le auto rimarranno ferme a motore acceso per minor tempo. Sono stati anche previsti dei pulsanti per la chiamate pedonali, in modo da attivare il verde per le persone solo in caso di necessità. In pratica, il verde sarà solo dove necessario e con tempi di attesa variabili a seconda delle situazioni reali di traffico. Nei prossimi giorni la ditta incaricata installerà il dispositivo e per tutta la durata dei lavori, si presume qualche ora, il semaforo dovrà essere spento. La polizia locale sarà incaricata di regolare il traffico durante l’intervento.

Trova dunque una soluzione, si spera definitiva, il lungo ragionamento sui tempi semaforici all’incrocio centrale di Mirano: troppo pericolo prima, quando le svolte da via Porara e XX Settembre erano contestuali al verde pedonale, con non poco rischio per le persone a piedi (e qualche investimento, per fortuna non grave). Poi era stata aggiunto un tempo al semaforo, con l’allungamento inevitabile del rosso e quindi dei tempi di attesa. Ora ci pensa la tecnologia a migliorare la sicurezza e, in teoria, anche l’attraversamento del centro città. Già sostituite le luci dei dischi del semaforo (con la gaffe della freccia al rovescio) e l’installazione di led che consentono, oltre a una maggiore visibilità del semaforo in lontananza, anche un risparmio energetico. «Il sistema», spiega l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Salviato, «farà in modo che in giorni e situazioni, come il lunedì di mercato, in cui la piazza è chiusa alle auto, di non dare mai il verde a via XX Settembre, dove non è necessario, riducendo dunque i tempi dai quattro attuali a tre. In ogni caso i minuti di attesa saranno regolati a seconda del traffico».

Filippo De Gaspari

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