Il raduno in ricordo di Alessandro
Si ritrovano per ricordare Alessandro Schiesari nel punto in cui morì in un tragico incidente e in quel momento un’auto compie la stessa manovra vietata che era costata la vita al giovane in via Mario Del Monaco. I genitori si sfogano e chiedono al sindaco un intervento: «Visionando i filmati della videosorveglianza posizionata nei principali svincoli di via Mario Del Monaco si potrebbero individuare gli automobilisti che continuano a fare l’inversione a “U” diventando assassini». L'ultimo episodio sulla bretella in uscita dal Centro Piave dietro al vicino distributore, ha avuto come testimoni indignati proprio i genitori di Alessandro che sabato sera assieme a una cinquantina di amici hanno voluto organizzare un raduno. «Io e la mamma di Alessandro ci stavamo immettendo in bretella in testa al corteo di auto a bordo della Mazda di nostro figlio», racconta il padre di Alessandro, Giuseppe Schiesari «quando l’auto che ci precedeva ha fatto davanti ai nostri occhi e a tutti gli altri testimoni proprio la manovra che le perizie e i rilievi eseguiti in seguito all'incidente di un anno fa hanno dimostrato essere la causa della morte di nostro figlio che, viaggiando con la sua moto a 52 orari, non ha potuto evitare la fiancata sinistra dell’auto perdendo la vita sul colpo».
Il raduno dei cinquanta amici è stato anticipato da un tam tam su Facebook con ben 127 profili di suoi amici che hanno voluto ricordarlo. Il 14 settembre verranno rinnovati con l’autoraduno “Secondo giorno per Ale ed il Mazdino” a Quinto di Treviso”. Info alla pagina Fb “Ale ed il Mazdino”. (g.ca.)
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