Il Punto nascite rilancia «Da febbraio il primario»

Portogruaro. Il direttore generale dell’Asl 10, Bramezza: alla guida del reparto il responsabile di San Donà, Di Lazzaro. Ma i comitati restano prudenti

PORTOGRUARO. È un argomento di cui si parla da troppo tempo. Ma qualcosa sembra muoversi sul Punto nascite dell'ospedale di Portogruaro. Parola del riconfermato (a sorpresa) direttore generale dell'Asl 10 Carlo Bramezza, che ha annunciato importanti novità. L'11 gennaio ci sarà l'estrazione della terna per la commissione che dovrà fissare il bando per il nuovo primario del Punto nascite portogruarese. Intanto, in questa fase di passaggio delicata, dal 1° febbraio entrerà in servizio anche a Portogruaro, come facente funzioni, il primario di San Donà, Antonino Di Lazzaro. I comitati sorti in questi giorni però non si fidano molto e predicano prudenza.

Carlo Bramezza garantisce il suo impegno per rispettare la tabella di marcia. Il nostro governatore Luca Zaia vuole che il Punto nascite di Portogruaro apra a tutti i costi. Noi siamo qui, come azienda sanitaria», dice Bramezza, «a garantire questo importante passaggio. È da mesi che stiamo lavorando e qualcosa di concreto è già in atto».

Da settembre il regime del Punto nascite a Portogruaro è in emergenza. Per i casi più impellenti le puerpere vengono trasferite a San Donà per il parto. Il sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, con la collaborazione del consigliere regionale della Lista Zaia Fabiano Barbisan, si è impegnata per risolvere definitivamente questo grave problema. Il 1° gennaio l'episodio che ha sancito il colmo di questa situazione: il primo nato, anzi la prima nata in assoluto, della vicina regione Friuli Venezia Giulia, era una bambina del Portogruarese, di San Michele al Tagliamento. Per tradizione molti sanmichelini fanno nascere i propri figli a Latisana o a San Vito, nel Pordenonese; ma con il Punto nascite aperto a Portogruaro quella famiglia avrebbe potuto scegliere diversamente.

«Dico a tutti di non preoccuparsi», continua Bramezza, «garantisce per il Punto nascite il nostro cronoprogramma. L'11 gennaio sorteggeremo la terna dei commissari per formare la commissione che dovrà scegliere il primario. Verrà istituito un bando di concorso. Il nuovo primario potrebbe provenire da qualsiasi parte d'Italia. Anche dalla nostra azienda, comunque, se dimostrerà di avere i requisiti».

Altra data fondamentale è il 1° febbraio. «Infatti», conclude il direttore generale, «verrà nominato come primario facente funzioni il primario del Punto nascite di San Donà, il dottor Antonino Di Lazzaro. È un momento di passaggio significativo tra l'emergenza e la piena operatività». Istituito per Portogruaro anche il bando per due ginecologi. Il tempo stringe.

Rosario Padovano

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