Il Psi abbandona Zoggia «Non rispetta gli impegni»

JESOLO. Il Psi lascia Zoggia e, con una dura lettera del segretario, Italo Bragato, si allontana dal sostegno, comunque esterno, all'amministrazione Pdl-Pd. «Noi socialisti l’abbiamo sostenuta sulla...

JESOLO. Il Psi lascia Zoggia e, con una dura lettera del segretario, Italo Bragato, si allontana dal sostegno, comunque esterno, all'amministrazione Pdl-Pd. «Noi socialisti l’abbiamo sostenuta sulla base del programma», scrive il segretario al sindaco, «e anche sul suo impegno politico di coinvolgere nelle scelte amministrative le forze politiche che l’avrebbero sostenuta in campagna elettorale. L’impegno non è stato rispettato. Mai siamo stati coinvolti nelle discussioni e nelle decisioni».

Dopo aver dato alla città tanti sindaci e amministratori, il Psi non ha più consiglieri comunali. «Molti i punti di disaccordo», dice, «come le due assunzioni per le segreterie del sindaco e del vice, quando si potevano reperire risorse interne, riteniamo sbagliato spendere mezzo milione per un bocciodromo, quando si potrebbe costruire una palestra per le scuole o una scuola materna. E non siamo d’accordo sullo spostamento del museo di storia naturale da via Bafile. E che spreco i 150.000 euro per la Festa dei Nonni, un madornale fiasco». (g.ca.)

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