Il prefetto ai Comuni: "Dovete ospitare i profughi"

VENEZIA. Il prefetto di Venezia Domenico Cuttaia ha inviato una lettera a tutti i Comuni veneziani segnalando la «disomogenea ripartizione dei migranti accolti nei diversi territori comunali», invitando le amministrazioni che finora non sono state impegnate nell'ospitalità «di ricercare soluzioni alloggiative in maniera da riequilibrare la suddetta ripartizione».
Cuttaia, rileva inoltre che deve «urgentemente provvedere alla sistemazione dei migranti che il ministero dell'Interno avvia nel territorio veneto per il completamento della quota assegnata». Pertanto, avverte che nei prossimi giorni ci saranno dei sopralluoghi in aree demaniali già individuate «su cui posizionare moduli abitativi, sulla falsariga della soluzione che si sta attuando ad Eraclea». Il prefetto spiega che le strutture di accoglienza saranno distanti da aree abitate e zone turistiche e avranno così modo di essere meglio vigilate dalle forze dell'ordine.
Su 43 Comuni del veneziano solo sette (Chioggia, Con, Eraclea, Jesolo, Musile di Piave, San Michele al Tagliamento e Venezia) hanno avuto in carico un numero superiore a quello previsto dalla ripartizione, altri quattro (Martellago, Meolo, Salzano e Spinea) pur avendo ospitato migranti sono ancora sotto alle quote indicate, mentre tutti gli altri sono stati finora indisponibili.
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