Il Portogruaro vola in serie D con un secco tris al Villafranca. Stadio Mecchia in festa
I granata giocano una partita tutto cuore senza mollare mai e arrivano alla terza rete nel recupero. Favret, Lirussi e Franceschini marcano i gol della promozione
PORTOGRUARO. L’immenso cuore granata batte forte e fa volare il Portogruaro in serie D: davanti a uno stadio Mecchia vestito a festa, Favret e compagni dovevano solo vincere ed hanno vinto. Il vistoso 3-0 finale sul Villafranca è magari eccessivo, ma nella sostanza meritato.
Il Porto ci ha messo tutto sé stesso per sovvertire il pronostico: fondamentale la punizione di Favret poco prima dell’intervallo per schiodare una partita fossilizzata. Poi il diluvio di emozioni nella ripresa e i cambi decisivi di Mauro Conte, con Costa e Lirussi determinanti.
Nella parte finale del match ennesima prestazione strepitosa del portiere Bravin, classe 2001, capace di bloccare cross e tiri a ripetizione dei veronesi.
Nel lungo recupero Franceschini ha ampliato il successo in contropiede: al fischio finale esultanza infinita sotto la curva, tra gli applausi del pubblico granata, rimasto a festeggiare con la squadra.
Cronaca: 43’, Bronzin subisce fallo al limite dell’area, spostato a sinistra. Va sulla palla Favret, che scavalca la folta barriera e la mette a fil di palo. 1-0.
Nella ripresa il Porto prima sbaglia il raddoppio con Facca, poi corre un paio di rischi enormi su azioni di Tomè e Amoh.
29’, raddoppio: Costa imbuca per Lirussi, che controlla, finta e batte Andreolini con tiro secco.
I granata arretrano troppo, Bravin sventa su Cannoletta e Quagiotto, ma all’ultimo istante di recupero Burigotto porge a Franceschini la palla del tris.
Triplice fischio immediato, e festa sia.
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