Il ponte sul Sile è stato rinforzato

Portegrandi. Lavori sulla campata centrale e navigazione interrotta. Disagi per il traffico da Jesolo
PORTEGRANDI. L’intervento è stato di grande impatto scenico, tanto che le immagini della possente struttura di cemento sollevata dai martinetti, postate dal presidente del consiglio comunale Celestino Mazzon sui social network, hanno subito fatto il giro del web.


Sono iniziate nei giorni scorsi le prime operazioni di sollevamento e rinforzo strutturale del ponte sul Sile, lungo la provinciale Sp 43 Portegrandi-Caposile. Questo primo intervento, ormai in fase di conclusione, ha riguardato in particolare la campata centrale del manufatto. Per consentire l’intervento, è stato necessario sospendere la navigazione lungo il Sile sul tratto al di sotto del manufatto. Mentre la circolazione stradale sul ponte è già interrotta ormai da un mese e lo rimarrà fino alla metà di gennaio. Nelle prossime settimane saranno eseguite altre importanti operazioni, dall’abbassamento della campata centrale, ai sollevamenti e conseguenti abbassamenti delle campate laterali.


Anche in questi frangenti si renderà necessario sospendere la navigazione per breve periodi. Intanto le fittissime nebbie dei giorni scorsi hanno confermato la bontà dell’aver attivato in modo permanente, giorno e notte, il funzionamento del semaforo all’incrocio tra la Statale 14 e la strada comunale via Trieste. Qualche mugugno si è levato per il breve tempo di durata del verde per chi proviene da Portegrandi lungo via Trieste: venti secondi contro i due minuti di via libera per chi percorre la Statale.


Il risultato è che in alcuni momenti della giornata i tempi di attesa per chi si immette da Portegrandi si allungano. Ma pensare di accorciare il tempo per il verde lungo la Statale è impensabile, perché creerebbe una coda ben maggiore lungo la Triestina.


Continuano, invece, le proteste degli automobilisti che arrivano da Jesolo in direzione Mestre, costretti a fare la coda in località Carafia per immettersi da via Trezze sulla Statale 14. Proteste rimbalzate, anche queste, sui vari gruppi nei social network. Quest’incrocio, come annunciato dalla Città metropolitana, a breve sarà teatro della realizzazione della rotatoria provvisoria chiesta dal Comune di Quarto e concessa a seguito della recente autorizzazione da parte dell’Anas. La realizzazione della rotatoria comporterà anche lo spostamento della fermata dei bus di Carafia, in direzione Jesolo-San Donà, lungo la strada comunale via Garibaldi. Nulla cambierà, invece, per le linee verso Quarto d’Altino e Mestre.


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