Il nuovo commissariato è pronto
JESOLO. C’è persino una nursery per le mamme con i bambini piccoli, un’area fitness per tenersi in forma e non essere chiamati come usava un tempo “piedi piatti”. Il nuovo commissariato di polizia alle spalle di piazza Brescia è praticamente terminato e ieri il questore Angelo Sanna si è recato a Jesolo per un sopralluogo assieme al commissario della Provincia, Cesare Castelli, al sindaco Valerio Zoggia e l’assessore alla sicurezza, Luigi Rizzo. Due anni di ritardo dall’assegnazione dei lavori nel 2011, dopo il fallimento della prima ditta, poi l’accelerazione dei lavori da febbraio proprio con il commissario Castelli che ci ha subito creduto al nuovo appalto e alla ripresa dei lavori. Adesso il nuovo commissariato, che si erge tra il centro commerciale Laguna Shopping e la rotonda prima di piazza Brescia, è una realtà, ormai completato, tranne che per gli arredi e pronto per essere utilizzato con il trasferimento previsto a fine settembre.
Quattro milioni e 300 mila euro di investimento tra Comune, Regione e Provincia e una struttura funzionale e imponente alle spalle di piazza Brescia, con 53 posti letto, l’alloggio del dirigente, una piccola foresteria. Un commissariato moderno, dove compare anche lo “specchio magico”, la sala in cui vengono eseguiti i riconoscimenti dai testimoni senza essere visti. Come nei film. I tecnici della Provincia e del Comune erano ieri assieme a quelli dell’impresa Scarafoni Srl. Ci sono le celle di sicurezza, poi una grande sala riunioni con vista sul lido e grande vetrata. Altro che la sede di via Aquileia, che ormai sembra una dependance rispetto al nuovo commissariato. Interi vani per l’anticrimine. Completano la struttura i pannelli solari e fotovoltaici per un’energia a costo zero e pulita grazie al sole di Jesolo.
«Un commissariato che sarà un riferimento per Jesolo e per tutto il territorio», ha detto il questore Sanna, «quindi un valore aggiunto per la sicurezza e l’efficienza in genere di una città come questa». Anche il commissario Castelli, alla vigilia del termine del suo mandato, è apparso entusiasta: «Si tratta di una struttura di notevole pregio come è giusto che sia in una città come Jesolo. Ci sono stati dei problemi nell’iter dei lavori, ma li abbiamo affrontati e superati facendo squadra». Infine il sindaco, e l’assessore Rizzo, hanno ringraziato la Provincia e i tecnici presenti, poi il questore e il commissario Castelli perché tutti anno saputo fare la loro parte in questo progetto che la città ormai attendeva da anni. La visita si si è conclusa con un piccolo rinfresco organizzato dal ristorante Ca’ Paloma assieme agli operai che hanno lavorato alacremente in questi mesi per arrivare alla fine dei lavori senza altri intoppi.
Giovanni Cagnassi
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